Sono state coinvolte tutte le scuole di ogni ordine e grado e sono stati avviati progetti mirati per età consistenti in realizzazione e cura di orti didattici con prodotti tipici del territorio e della Riserva Sentina, lezioni in classe e visite guidate nell’area protetta.
Nell’ambito delle visite guidate, i bambini si caleranno nei panni di un ricercatore (citizen science), al fine di censire l’avifauna presente, con il supporto di una guida cartacea e di un educatore ambientale, svolgeranno attività educative sul tema della “biomimesi” (ossia la scienza che cerca di individuare applicazioni tecnologiche osservando la natura, gli animali e le piante).
Tutti gli studenti poi effettueranno lavori tematici che stimoleranno la loro capacità di osservazione e di progettazione.
Per gli istituti superiori, con particolare riferimento ai licei scientifici di San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno e Ripatransone, sono previste attività di alternanza scuola-lavoro attraverso cui gli studenti vivranno esperienze di gestione del territorio e delle aree protette. E inoltre è prevista la formazione dei docenti di materie scientifiche dei licei e tredici docenti sono stati coinvolti in attività di formazione professionale presso l’Università di Camerino.
Anche quest’anno si prevede in totale il coinvolgimento di oltre 3.000 ragazzi, confermando i numeri record degli scorsi anni, ma con attività ancor più diversificate e specializzate.