Di Giuseppe Mariucci.
MONTELPARO – Da qualche giorno sono iniziati i lavori degli interventi per la messa in sicurezza della Chiesa di San Michele Arcangelo di Montelparo.
Il progetto, datato Novembre 2012 e preparato dall’Architetto Ermanno Antolini dello Studio 3 di Santa Vittoria in Matenano (Ponte Maglio) è diretto dallo stesso ed eseguito dalla ditta Monaldi di Montelparo.
Abbiamo incontrato l’Architetto e ci ha spiegato, tra l’altro che, la chiesa di San Michele Arcangelo è ubicata all’interno del centro storico di Montelparo, nella zona denominata Castello, molto probabilmente a ricordo del primo nucleo fortificato che ha dato origine all’insediamento.
Dopo una dettagliata e ben strutturata descrizione storica del manufatto da mettere in sicurezza, il progettista ci dava notizie circa le caratteristiche costruttive e la storia degli interventi sul manufatto. Ci chiariva le condizioni di rischio oltre a descriverci le carenze strutturali rilevate.
Ci faceva poi la sintesi gli interventi previsti per il raggiungimento dell’idoneità statica della struttura:
– Sostituzione dell’intera capriata con una in legno di rovere che sarà poi verniciata con la stessa tecnica e colore di quelle esistenti;
– Sostituzione della piccola orditura e dei correnti ammalorati;
– Rinforzo dell’abside;
– Realizzazione di cordoli in acciaio nelle parti mancanti della copertura della navata e dell’abside;
– Ripristino della guaina bituminata nelle parti danneggiate e ripassatura del manto di copertura;
– Installazione di nuovi canali di gronda e discendenti per un’efficace raccolta delle acque piovane.
Mentre ringraziavamo l’Architetto Ermanno Antolini per le spiegazioni esaurienti e per la disponibilità dimostrata, pensavamo subito di sollecitare il vice Parroco, Padre Giovanni Mazzoni, a guidarci a toccare con mano quanto sentito e visto sulle carte.
Egli non se lo faceva ripetere due volte e si dichiarava pronto e disponibile!
Mentre però per Padre Giovanni, esperto e consolidato “alpinista”, il giro organizzato si rivelava un gioco da ragazzi, per chi doveva redigere il pezzo e scattare le foto, la cosa si palesava di una difficoltà incredibile.
Una mattinata da brivido insomma quella passata il 15 Aprile sulla sommità della Chiesa Parrocchiale di Montelparo! Ne valeva, però, proprio la pena! (a questo punto ci sono da vedere le foto!)
Mentre attendiamo con comprensibile ansia la restituzione ai fedeli di questo insostituibile monumento dell’arte e della fede, orgoglio di Montelparo e di tutto il territorio, vogliamo ringraziare ancora, per la disponibilità e l’entusiasmo, Padre Giovanni Mazzoni che, anche in questi casi, sprizza sempre energia e gioia oltre a provare un amore infinito per il prossimo (viste le nostre “paure” e le nostre “vertigini”, non esitava ad offrirci le sue mani per darci sicurezza e per farci superare i passaggi più complicati!).