Compie un anno Politico.eu, testata on line di origine americana, che con un sostegno tedesco dallo scorso anno ha una edizione europea. In un editoriale-bilancio firmato ieri dal direttore John Harris, dal redattore capo Matthew Kaminski e dall’amministratrice delegata Sheherazade Semsar-de Boisseson si fa riferimento a 6.100 articoli pubblicati e 1,5 milioni di lettori che hanno letto l’informazione di Politico.eu, frutto del lavoro di 80 giornalisti e collaboratori di 19 nazionalità. “L’Europa non vedeva un anno simile dal 1989, o forse dal 1945”, asserisce l’editoriale, elencando “le elezioni britanniche, la crisi greca dell’euro, e poi quella delle migrazioni, il dramma Brexit, gli attacchi terroristici che hanno colpito vicino a casa nostra a Parigi e Bruxelles, oltre a molte altre cose in mezzo”. La testata ha sempre cercato di fare giornalismo, vi si afferma, con “autorità, velocità, profondità e sperabilmente con intelligenza e un po’ di malizia”, di ravvivare “dibattiti e personalità” brussellesi che “da troppi erano considerati noiosi” e di “unire i punti tra i vari centri di potere” senza intenti partigiani o nazionalistici. Numerose le interviste ai responsabili delle istituzioni, presidenti e primi ministri, commissari Ue. L’editoriale parla di “una squadra piccola ma unita e piena di vitalità”.