Oramai completato il cosiddetto “pennello” che si estende verso il largo a protezione della costa dagli effetti delle piene del torrente e dalle mareggiate, ora la ditta Ilmed srl di Napoli che ha in appalto l’opera sta procedendo al riempimento dello spazio creato dalla scogliera a nord dell’asta fluviale che va a congiungersi con il molo all’altezza del “monumento al pescatore”.
Con il riporto di pietrame proveniente dalla stessa cava da cui sono arrivati i massi per realizzare le scogliere e con il successivo apporto di sabbia prelevata in loco, nel giro di qualche settimana (salvo imprevisti) si colmerà questo spazio sul quale verrà poi riportata della terra adatta ad accogliere un manto erboso e altro arredo verde.