DIOCESI – 100 anni fa, nel dicembre del 1916, il fondatore del movimento mondiale dello scautismo Lord Baden-Powell dava alle stampe la prima edizione de “Il Manuele dei Lupetti”.
Nacque così il Lupettismo come metodo educativo, nacque la Giungla come ambiente e come straordinario strumento di gioco e di crescita. L’Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) ha deciso di festeggiare il centenario della prima pubblicazione del Manuale con una grande festa che ha coinvolto tutti i lupetti e le coccinelle della diocesi, ossia i più piccoli dell’Associazione, di età compresa tra gli 8 e i 12 anni.
Il 24 aprile alle ore 12 ogni Branco (per i lupetti) o Cerchio (per le coccinelle), nello stesso giorno alla stessa ora in tutta la diocesi ha partecipato al Grande Urlo e al Grande Saluto.
Questi ultimi fanno parte di quell’insieme di cerimonie tipiche dell’esperienza scout che scandiscono con parole, gesti e simboli, i momenti maggiormente significativi della vita di comunità e, allo stesso tempo, sono capaci di sottolineare l’importanza e far memoria delle tappe del cammino del singolo. Ciascun lupetto o coccinella esprime in tal modo con voce forte, decisa e gioiosa il motto che lo guida (“Del mio meglio!”, “Eccomi!”), riaffermando così i valori espressi nel giorno della propria promessa scout.