Il bilancio 2016 prevede la riduzione complessiva dei tributi locali a carico dei cittadini, visto che si potrà beneficiare delle positive novità introdotte dal governo in ambito fiscale, come l’eliminazione della TASI sull’abitazione principale, la riduzione della base imponibile sui comodati ecc. e della continuità delle agevolazioni fiscali che l’amministrazione comunale ha confermato. Le spese correnti, continua Lucidi, risultano essere state ridotte del 6,28%, a compensare anche le minori risorse disponibili per l’incidenza delle nuova contabilità degli enti locali, che ha istituito l’obbligo degli accantonamenti su un apposito fondo per i crediti di dubbia esigibilità, nel 2016 con importo superiore ai 200 mila euro e destinati ad aumentare negli anni successivi, 70% nel 2017, 85% nel 2018 e 100% nel 2019. Le risorse destinate dallo stato al comune, attraverso lo strumento del fondo di solidarietà comunale, passano da 135 a 114 mila euro. E’ stata comunque garantita la continuità dei servizi sociali forniti alle famiglie e la stabilità delle risorse a favore delle nostre scuole.” Nella seduta il consiglio ha approvato anche: la nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione, documento che rappresenta il presupposto generale di tutti gli altri atti di programmazione e va a sostituire la Relazione Previsionale e Programmatica; il prospetto riguardante la verifica del rispetto dell’equilibrio tra entrate e spese, data la nuova formulazione del patto di stabilità, che rappresenta parte essenziale del bilancio.
Anche il regolamento del baratto amministrativo è stato oggetto di aggiornamenti in funzione delle interpretazioni dell’Ifel e dei primi interventi delle sezioni regionali delle corte dei conti.