“Riconciliarsi nella comunità. Educarsi alla misericordia, al dono, all’impegno”: questo il tema della 66ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale, che si terrà dal 27 al 30 giugno a Foligno (Perugia). Promossa dal Cop (Centro di orientamento pastorale), la Settimana intende partire dalla bolla “Misericordiae vultus”, con la quale papa Francesco ha indetto il Giubileo della misericordia. In essa, riconoscendo che “l’architrave che sorregge la vita della Chiesa è la misericordia”, il Papa ribadisce che la credibilità della Chiesa “passa attraverso la strada dell’amore misericordioso e compassionevole” e, pertanto, perché la sua missione sia credibile, è determinante che essa “viva e testimoni in prima persona la misericordia”. “Un invito – riporta il Cop nella presentazione – che va ben oltre la celebrazione dell’anno giubilare. Esso chiede di entrare in una logica e una mentalità diverse, ovvero di aprire un indispensabile cantiere in cui le parole si traducano in scelte pastorali”. E se il 5° Convegno ecclesiale di Firenze “ci ha riconsegnato la sinodalità come autentica esperienza di Chiesa e, nella parola-chiave ‘alleanza’, lo stile che deve caratterizzare la nostra prassi ecclesiale”, la prossima Settimana di aggiornamento pastorale “nell’ascolto, ma soprattutto nel confronto, cercherà di ‘mettere mano’ a questo cantiere, per tenere aperte le porte del cuore e costruire alleanze di dialogo, di accoglienza, d’incontro”. I lavori, moderati da don Antonio Mastantuono (vicedirettore della rivista “Orientamenti pastorali” e docente di teologia fondamentale alla Pontificia università lateranense), verranno aperti lunedì pomeriggio dal teologo Severino Dianich e chiusi, giovedì 30, da monsignor Domenico Sigalini (vescovo di Palestrina e presidente del Cop). Interverranno, nei quattro giorni, Rosanna Virgili (docente di esegesi all’Istituto teologico marchigiano), Francesco Zaccaria (docente di teologia pastorale alla Facoltà teologica pugliese), Giuseppe Savagnone (direttore dell’Ufficio per la pastorale per la cultura dell’arcidiocesi di Palermo) e don Luca Bressan (docente di teologia pastorale alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale).