Questo è stato l’incipit della presentazione del libro “Il management dell’impresa alberghiera”, presentato nella serata di giovedì 12 maggio presso la Sala Consiliare del Municipio e organizzato dall’associazione Progetto Comune.
Autrice del testo è la prof.ssa Ilaria Di Pietro, docente di Economia delle Imprese Turistiche presso il corso di laurea interfacoltà di Scienze del Turismo all’Università di Teramo nonché alla Sapienza di Roma. Una docente che si è formata nell’ateneo teramano e fin dalla sua laurea con lode in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici, si è occupata scientificamente e didatticamente di turismo, inquadrandolo esclusivamente nell’ottica del marketing.
Il managment dell’impresa alberghiera è un testo dedicato alle tecniche di marketing da adottare nelle strutture ricettive (e non solo) che spiega come raggiungere e mantenere un vantaggio competitivo nei due più rilevanti obiettivi che generano profitto: l’acquisizione di una nuova clientela e la creazione di un processo di fidelizzazione.
L’incontro è stato un occasione per comprendere la complessità e la professionalità del turismo e un ruolo importante da un punto di vista comunicativo, è dato dal modello SIGMA, inventato proprio dalla Prof.ssa Di Pietro. Un acronimo poggiante su una comunicazione con la clientela che deve essere Stimolante, Informativa, Graduale, Mirata e Alternata.
Assieme a Ilaria di Pietro hanno partecipato il prof. Andrea Ciccarelli, dal 2013 presidente del Corso di Laurea in Scienze del Turismo dell’ateneo teramano, che si è soffermato su alcuni aspetti statistici e sull’importanza del web nel settore del turismo e della ricettività e da Samuela Palatini nelle vesti di moderatrice, la quale ha focalizzato l’importanza del turismo in Abruzzo che purtroppo non è del tutto recepita.
Tantissime persone hanno partecipato a questo incontro, caratterizzato da un dibattito molto costruttivo, affinché il turismo a Martinsicuro e in Abruzzo possa guadagnare punti e consensi. Tanta gente, composta da studenti e operatori del turismo locale, che hanno avuto l’opportunità di conoscere e apprendere il futuro di un settore caratterizzato dalla complessità.