DIOCESI – E’ X DONO è stato lo slogan della festa conclusiva dei giovanissimi di Azione Cattolica, tenutasi a casa San Francesco, venerdì 20 maggio 2016. La Caritas Diocesana, invitata ad animare uno stand, ha proposto ai ragazzi un questionario. I giovani volontari donMbay, Oussuman, Secu e Said hanno subito chiarito che per ogni risposta errata, ci sarebbe stata una giornata di lavoro presso la Caritas diocesana. Una di queste domande diceva: “Che cosa è più importante alla Caritas: la Mensa, il Centro di Ascolto, il Vestiario?”. Quasi tutti i giovani hanno dato una risposta sbagliata.
La funzione pedagogica della Caritas prende forma innanzitutto attraverso il Centro di Ascolto.
Al primo posto non può esserci che l’ascolto, perché non accada, come a Marta, che ci si occupi così tanto degli altri, da dimenticarli, soffocarli, annullarli. Il Centro di Ascolto diventa allora il luogo, lo spazio fisico, affettivo, relazionale, per l’esercizio della carità a servizio della comunità.
“Il sogno della Caritas diocesana sarebbe quello di aprirne uno in ogni parrocchia dove non esiste come ‘Monumento’ a ricordo dell’Anno Santo straordinario della Misericordia.” Lunedì 30 maggio 2016 alle ore 21.00, alla presenza del Vescovo Carlo e delle autorità civili, verrà inaugurato il nuovo “Centro d’Ascolto SS. Anunziata”, a Porto d’Ascoli in via Alfortville 52.
La struttura è composta da due zone: una per il deposito dei viveri con annessa sala di distribuzione; l’altra stanza sarà destinata al deposito del vestiario con relativa sala di distribuzione. E’ stata prevista una ulteriore sala di accoglienza con un ufficio.
Il progetto, presentato nella conferenza stampa di venerdì 27 maggio, sarà finanziato grazie all’8xmille, alla generosità dei parrocchiani e all’impegno del parroco don Anselmo Fulgenzi e dell’architetto Simona Di Concetto, con il sostegno di tutta la Caritas diocesana rappresentata da don Gianni Croci.
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