- L'Ancora Online - https://www.ancoraonline.it -

Studenti di Ripatransone alla Giornata della cooperazione in Abruzzo

RipatransoneRIPATRANSONE – Ripatransone e Avezzano, unite nella festa della solidarietà. Una delegazione di studenti del Liceo di Scienze Umane Fazzini Mercantini di Ripatransone ha preso parte alla Giornata della cooperazione organizzata ad Avezzano da CVM – Comunità Volontari per il Mondo.

A partecipare alla festa della solidarietà sono stati ben trecento cinquanta studenti che si sono dati convegno  all’Istituto Comprensivo Collodi-Marini di Avezzano, e hanno dato vita a laboratori, scambi, incontri, presentazione di ricerche. Attività curate durante l’anno assieme a CVM per il progetto Un solo mondo un solo futuro. Ogni classe ha esposto il proprio lavoro e spiegato le proprie riflessioni sui temi di multiculturalismo, solidarietà, responsabilità alimentare, Sud del mondo, migrazione, integrazione.

Gli studenti del Liceo di Scienze Umane di Ripatransone hanno presentato la loro esperienza, vissuta col CVM durante i giorni del progetto Alternanza Scuola Lavoro. Con il proposito di rinnovare a settembre l’appuntamento coi colleghi abruzzesi. In una giornata di confronto sui grandi temi del futuro del mondo.

L’impegno di CVM resta costante: portare i giovani delle scuole a parlarsi, a confrontarsi, a costruire una rete per dialogare e riflettere sul mondo che li attende e che già stanno ogni giorno vivendo.

Durante l’anno la Settimana della cooperazione abruzzese ha coinvolto una ventina di scuole regionali, l’incontro di venerdì è stato il suggello di un anno intenso, che pone già le basi per quello che verrà.

 

Concepita per l’anno Europeo per lo Sviluppo (EYD 2015)  la “Settimana scolastica della cooperazione internazionale”, è una iniziativa nata dall’impegno congiunto e dal sostegno diMinistero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica e da un consorzio di 20 ONG.

Capofila del progetto, per Marche e Abruzzo, è CVM,  Comunità Volontari per il Mondo, che  si è occupata di coordinare i progetti con tutte le scuole e di creare eventi adatti alla didattica, in collaborazione coi docenti, e coinvolgendo esponenti locali del  mondo della cooperazione e del volontariato solidale.

 

«L’iniziativa è volta a formare cittadini consapevoli e “attivi”, poiché la società odierna è sempre più caratterizzata da problemi di carattere mondiale, tra i quali figurano i cambiamenti climatici, la questione ecologica, la disuguaglianza a ogni latitudine tra ricchi e poveri, i nuovi equilibri internazionali imposti dalla crisi finanziaria, sociale e politica. Questa nuova cultura richiede l’assunzione di nuove categorie mentali che rafforzino la relazione e il dialogo: senza, ogni sforzo viene vanificato. Per accorciare il tempo del conflitto occorre agire nella scuola» spiega Giovanna Cipollari, responsabile formazione Cvm.

Per altre informazioni , consultare il sito: www.unmondounfuturo.org

CVM – Comunità volontari per il mondo – è un’Ong  nata nel 1978 con l’obiettivo di dare dignità a  tutti gli abitanti del Pianeta.
Da oltre trent’anni promuove, nel Sud del mondo, progetti di sviluppo. E in Italia, iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui problemi dello squilibrio fra Paesi.
Cvm ha formato 600 insegnanti, fra Marche e Abruzzo, sulla educazione alla globalità. Ogni anno organizza il seminario “Global Education” a Senigallia, promuovendo l’intervento europeo nel sistema educativo.
Ad oggi CVM è impegnato in Etiopia e Tanzania in progetti di cooperazione internazionale per garantire l’aumento della disponibilità di acqua potabile e l’incremento delle copertura dei servizi igienico-sanitari ed in difesa dei diritti dell’infanzia e della donna.