Piano aiuti ACS Iraq (2)Durante l’Angelus, Papa Francesco ha ricordato che in occasione della Giornata internazionale del Bambino del prossimo 1° giugno, in diverse città siriane, i bambini cristiani di tutte le confessioni si riuniranno per pregare insieme e insieme invocare il dono della pace. La preghiera è promossa dalle Chiese cattolica e ortodossa di Siria e nasce da una iniziativa di Aiuto alla Chiesa che soffre. Lo scorso aprile infatti, la Fondazione pontificia ha organizzato un viaggio in Siria di una delegazione cattolico-ortodossa per incontrare i rappresentanti delle Chiese siriane e discutere di iniziative comuni per la pace e la ricostruzione in tale nobile Paese. La preghiera dei bambini è il primo frutto di questi colloqui. In occasione della Giornata internazionale del bambino a Damasco, Aleppo, Homs, Tartus e Marmarita  centinaia di bambini delle diverse denominazioni cristiane si riuniranno per partecipare a processioni per la pace. I Patriarchi cattolici e ortodossi del Paese hanno firmato un messaggio comune con il quale invitano i cristiani del mondo intero ad unirsi a questa preghiera. Come “patrono” dell’iniziativa è stato scelto il Bambino Gesù rappresentato come il Re che nella sua mano sinistra tiene il globo terrestre e con la sua mano destra benedice il mondo, conosciuto nella Chiesa cattolica come il Gesù Bambino di Praga. Nel loro messaggio i Patriarchi scrivono: “Da più di cinque anni i bambini di Siria vengono feriti traumatizzati e uccisi da questa guerra crudele. Preghiamo Cristo, il re dell’universo che da bambino tenero nelle braccia di Sua Madre tiene il mondo nella Sua mano, di benedire i bambini in Siria. Invochiamo Gesù che è l’unico a poter portare la pace”. Aiuto alla Chiesa che soffre si unisce a questa iniziativa di preghiera e invita gli uomini di tutto il mondo a parteciparvi. Il 1° giugno deve diventare il punto di partenza per azioni continue di preghiera per la pace.  In particolare i bambini nelle scuole e nelle parrocchie del mondo intero sono invitati a partecipare ad incontri di preghiera per i loro coetanei in Siria.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *