Le vicende di Don Silvestro e dei suoi parrocchiani, in particolare della giovane Clementina innamorata del suo parroco e fermamente decisa a conquistarlo e di Toto, un ragazzo ignaro del sesso ma miracolosamente reso virile da Dio stesso all’arrivo in paese di Consolazione, una donna di facili costumi destinata a redimersi, ha scatenato l’ilarità tra il pubblico, mostratosi vistosamente divertito, partecipe e inaspettatamente numeroso viste le incerte condizioni metereologiche.
Difficile, infatti, trattenere il riso davanti alle scene esilaranti, all’allegria sprigionata dai canti e dai balli portati in scena dai giovani attori, per la maggior parte tutti ragazzi appartenenti alle parrocchie di Sant’Egidio alla Vibrata e Paolantonio.
Presenti allo spettacolo anche il parroco di Sant’Egidio alla Vibrata, don Luigino Scarponi, e il consigliere comunale Annunzio Amatucci, che hanno speso parole di elogio per questa compagnia teatrale di giovane formazione e “capitanata” da Marco Della Torre: entrambi, infatti, anche se in maniera diversa, hanno sottolineato il valore di iniziative come questa, segno che esiste ancora tra i giovani un sano modo di stare insieme, un divertimento pulito, autentico e non dannoso che “porta frutti” e che può e deve essere di esempio per le nuove generazioni.