GROTTAMMARE – Con una gioiosa serata si è conclusa ieri lunedì 4 luglio la festa del Beato Pier Giorgio Frassati.
È intervenuto il nostro caro vescovo mons. Carlo Bresciani che ha presieduto la messa per onorare il nostro Santo Patrono. Hanno partecipato alla messa anche la guida spirituale dei T”ipi Loschi” don Giorgio Carini e il diacono Walter Gandolfi.
Il vescovo Carlo ha ripercorso la vita di Frassati dicendo che egli, pur venendo da una famiglia ricca e borghese, non ha scelto la vita facile e comoda, ma una volta conosciuto Gesù, ha vissuto da innamorato di Cristo e fu disposto a spogliarsi di tutto per aiutare i bisognosi di Torino. Il ritornello del salmo 15 che abbiamo letto nella messa: “ Sei tu Signore l’unico mio bene” è stato vissuto concretamente da Pier Giorgio nella sua breve, ma intensa vita dedicata al prossimo più povero. Infatti durante il suo funerale avvenuto il 4 luglio 1925 immensa era la folla presente soprattutto composta da poveri.
Il padre di Pier Giorgio quando vide tutta quella gente bisognosa disse “Ho scoperto di non conoscere bene mio figlio”, infatti era allo scuro di tutto il bene che faceva.
Il vescovo ha aggiunto che Pier Giorgio, come San Paolo, una volta conquistato dall’amore di Cristo si è impegnato ogni giorno a conquistare il premio cioè il Paradiso. Egli recitava ogni giorno il rosario e lo faceva in qualsiasi luogo senza paura. Inoltre la comunione quotidiana e la confessione frequente sono state altre armi spirituali per salire verso l’alto. Questo amore a Dio però non era disincarnato dalla realtà anzi si concretizzava con aiuti concreti ai poveri come pagare bollette e medicine costose.
Il vescovo ci ha esortato a seguire il suo esempio di amore a Dio e al prossimo. Pier Giorgio può essere seguito da giovani e da meno giovani, egli è un Santo attuale.
Dopo cena i ragazzi della scuola libera Chesterton hanno messo in scena un simpatico musical sul “Giornalino di Gianburrasca”. I ragazzi sono stati bravissimi e hanno ricevuto applausi calorosi da genitori, parenti, amici e dal vescovo Carlo che ha assistito allo spettacolo divertito.
L’organizzazione commenta: “Ringraziamo mons. Carlo Bresciani per la sua presenza alla nostra festa. Ringraziamo tutti coloro che in queste lunghe serate sono intervenuti per orientare il nostro cuore verso Cristo e tutti coloro che si sono prodigati con amore alla riuscita di questa festa”.
Ci rivediamo alla prossimo evento, edizione 2017.