DIOCESI – Prosegue la nostra “rubrica dal carcere” leggi i precedenti articoli curata dai volontari della nostra diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto del gruppo “Il Mosaico”.
Questa settimana i volontari hanno chiesto ai detenuti di riflettere sulla “legittima difesa”.
“La proposta di legge sulla legittima difesa è di per se uno slogan di una certa politica per approvvigionarsi voti, lasciando intendere che ogni persona che detiene un’arma e si sente violata nel suo spazio più intimo è per legge autorizzato a sparare.
Io credo invece che per diminuire i reati delle rapine negli appartamenti bisogna agire culturalmente, intanto andando a vedere chi commette questa tipologia di reato, e quindi prevenirli perché uscendo da tutti i fariseismi tutti sappiamo chi sono le persone che li commettono”.
“Secondo il mio parere molto in breve è giusto che una persona onesta e civile possa detenere un’arma nella propria casa per difendere la propria casa ma soprattutto la propria famiglia senza dover subire dai malviventi furti ed abusi sulla propria famiglia visto la scarsa protezione talvolta da parte delle forze armate”.