Vedi l’articolo VIDEO #GMGSBT Partito il primo gruppo di giovani da Martinsicuro, San Benedetto, Monteprandone, Grottammare verso Cracovia
DIOCESI – “Ciao Mamma, stiamo tutti bene” con queste parole i giovani della nostra diocesi di San Benedetto del Tronto hanno oltrepassato il confine della Polonia.
I ragazzi partiti alle ore 00.30 di martedì 19 luglio dal piazzale dello Stadio delle Palme di San Benedetto del Tronto, sono giunti dopo circa 19 ore di viaggio alle ore 20.00 nella città di Chorzów, Voivodato della Slesia in Polonia.
Sul pullman i giovani si sono riposati, hanno cantato e si sono divertiti nella semplicità.
Al loro arrivo, dopo essersi un attimo ambientati, hanno condiviso la cena e si sono diretti presso i propri alloggi che li ospiterà in questo periodo di permanenza in Polonia.
Alcune informazioni tecniche, ad oggi sono 335.437 i pellegrini che hanno ultimato il processo d’iscrizione alla Gmg.
187 i Paesi di provenienza. I gruppi più numerosi sono Polonia, Italia, Francia, Spagna, USA, Germania, Brasile, Ucraina, Portogallo.
Per la prima volta nella storia della Gmg ci saranno pellegrini da Kosovo, Bangladesh, Gibilterra, Palestina, Réunion, Myanmar e Sud Sudan. I dati sono stati diffusi ieri dal Dipartimento per la comunicazione della Gmg a Cracovia che ha anche reso noto i risultati di un’indagine on line a cui hanno risposto circa 7.400 giovani che parteciperanno alla Gmg. Il 75,4% va a Cracovia per “trovare se stesso attraverso Gesù Cristo” e per poter “partecipare a un evento con papa Francesco”. Quanto al significato dell’evento, emerge un valore “trasformativo con effetti a lungo termine” sia nel cammino di maturazione personale (81,5%) sia per “costruire un mondo migliore” (75.7%).
La Gmg è vista come occasione per “aiutare a rafforzare l’impegno religioso”.
All’indagine, condotta dall’agenzia spagnola GAD3, hanno risposto giovani di 100 Paesi diversi con età media di 22 anni, “per la maggior parte già molto impegnati”: l’86,1% partecipa alla Messa domenicale, il 60.5% dedica tempo alla preghiera e il 52.5% è impegnato in gruppi apostolici. Circa l’80% dei giovani che vanno a Cracovia lo faranno con una parrocchia o un’associazione religiosa. “La maggioranza dei pellegrini che in passato hanno partecipato ad altre Gmg – rileva il Dipartimento – dice che ha influenzato positivamente la loro vita”.