di Nazzareno Quinzi
Il 31 luglio presso la Chiesa S. Felicita sono intervenuti i rappresentanti delle Comunità Islamiche di AP e di Monteprandone davanti al parroco Don Dante Talamonti per ribadire fermamente il loro no a ogni forma di violenza e ad ogni forma di integralismo in nome della religione. “Ogni religione è infatti una via verso la Pace, la fratellanza e la non violenza” – hanno detto Matnane Muahammed , Matnane Anel, Matanane Karim, Mustafa Kafkiri e Mustafa Elfemni – “e tutta la nostra compassione, le nostre preghiere e la nostra vicinanza va alle vittime degli attentati di Nizzae a padre Jacques Hamel . Noi musulmani del Piceno ribadiamo il carattere indissolubile della vita e respingiamo fermamente ogni forma di violenza fisica e verbale. Noi condanniamo con fermezza ogni forma di terrorismo che snatura il messaggio del’Islam che è proteso verso una pacifica convivenza fra popoli, razze culture e tradizioni religiose diverse”.