DIOCESI – Continuiamo a seguire con attento interesse il seguito delle operazioni di soccorso delle persone colpite da questo grave sisma. La nostra Caritas diocesana continua ad essere in costante contatto con la delegazione regionale delle Caritas diocesane, presenti sui vari territori disagiati e allo stesso tempo con don Alessio direttore della Caritas diocesana di Ascoli.
La delegazione regionale della Caritas ci comunica quanto segue:
1. al momento la priorità della struttura generale organizzativa dei soccorsi continua ad essere la ricerca delle tante persone tutt’ora disperse e allo stesso tempo si sta coordinando il lavoro di pianificazione dei vari campi base installati nei pressi dei comuni feriti.
2. Per il momento non si ha una reale percezione degli effettivi bisogni (alimenti, vestiari o altro…) ma di certo ci confermano che al momento sono provvisti di quanto serve a soddisfare i bisogni dei disagiati presenti sul posto. Pertanto, si scoraggiano, almeno in questa prima fase, iniziative unilaterali dettate in modo certamente lodevole dal buon cuore di tutti, che però sortirebbe l’effetto contrario! Al momento non prevediamo raccolte di viveri, vestiario, suppellettili o altro materiale. Ci tengono ad informarci, per fare un esempio concreto, che ci sono generi alimentari che una volta scaduti sono considerati “rifiuti speciali” e quindi richiedono un particolare smaltimento con un consequenziale elevato costo.
Se ci esprimeranno dei bisogni particolari, ve lo comunicheremo tempestivamente!
3. Per quanto riguarda, la logistica (tende, servizi igienici, cucine da campo….) ci confermano che la struttura organizzativa possiede in abbondanza di tutte le risorse necessarie.
4. Inoltre si raccomanda di scoraggiare le persone a recarsi nei territori disagiati, come anche di andare di propria iniziativa nei campi base di soccorso installati nei vari siti. Fin da ieri i controlli in entrata sono operativi e senza autorizzazioni specifiche si rischia di intralciare inutilmente le operazioni: il personale presente è altamente qualificato per sopperire a tutti i bisogni necessari.
In modo concreto nella giornata di ieri ci è stato chiesto un aiuto di un reale bisogno e don Pino, Ilario, Suor Vittoria e Suor Smyta hanno portato al campo base di Borgo di Arquata 600 panini, preparati in modo tempestivo: ne approfittiamo per ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questa operazione.
Il suggerimento che in questo momento ci sentiamo di dare è di organizzare veglie di preghiera nelle comunità e sensibilizzare le persone alla raccolta di offerte in denaro indetta dalla CEI e che sarà effettuata nella Domenica 18 settembre 2016
Appena avremo altre indicazioni ve le comunicheremo.
La Caritas diocesana di San Benedetto del Tronto. 25/05/2016