RIPATRANSONE – La festa della frazione rurale “Petrella di Ripatransone” ha animato l’ultimo week end di Agosto, richiamando in loco visitatori e abitanti del territorio circostante.
La zona residenziale fa perno attorno alla chiesetta quattrocentesca che rappresenta un vero gioiello d’arte, conservando al suo interno affreschi molto antichi (alcuni che si richiamerebbero alla scuola giottesca) e testimonianze di fede di pellegrini di varie epoche. La posizione di transito tra la costa e l’interno ne ha fatto in passato un luogo di sosta e di devozione mariana molto frequentato.
Quest’anno i giorni di festa si sono aperti con una novità, essendo stata anticipata la processione con l’antica statua della Madonna al Giovedì aprendo così il triduo di preghiera.
Questa soluzione è stata pensata per favorire una maggior partecipazione di fedeli, realizzando una fiaccolata notturna per le vie della frazione, in luogo della Domenica mattina dove le case del luogo tradizionalmente accolgono amici e parenti in visita.
Essendo occorso il devastante sisma nel vicino territorio ascolano, tutto il periodo di festa ha assunto il valore di preghiera per le popolazioni sofferenti per questo evento così funesto.
Tutte le intenzioni sono state affidate alle mani materne di Maria trascorrendo questi giorni in un clima di fraternità, seguendo anche il consueto programma ricreativo con la sagra nelle tre serate, ma anche di particolare partecipazione emotiva dovuta alla particolare contingenza.