DIOCESI – Riprendere il cammino di Chiesa all’inizio di un nuovo Anno pastorale riempie tutte le componenti ecclesiali della Diocesi di rinnovata responsabilità.
Ecco perché nella mattinata di ieri, lunedì 5 settembre, ospiti dell’Istituto delle Suore di San Giovanni Battista, tutti i sacerdoti della nostra Chiesa particolare, insieme e sotto la direzione del nostro Vescovo Carlo Bresciani, si sono raccolti innanzitutto in preghiera e in ascolto della Parola di Dio, per poi confrontarsi, ascoltate le preziose indicazioni del Pastore diocesano, sulle diverse realtà della pastorale delle nostre Parrocchie.
Alle ore dieci, infatti, nella Cappella interna dell’Istituto che affaccia proprio su Piazza San Giovanni Battista, don Ulderico Ceroni, novello Direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, ha guidato la preghiera salmodica dell’Ora Media, con la quale l’assemblea si è introdotta alla giornata di approfondimento e di studio della realtà ecclesiale.
Il Vescovo Carlo ha quindi parlato ai presenti su alcune dinamiche fondamentali della vita dei presbiteri e del Popolo di Dio che vive sul territorio della nostra Chiesa locale.
È stata così subito ricentrata la Parola di Dio quale fondamento insostituibile dell’azione pastorale di ciascun evangelizzatore, che si prende cura delle persone affidategli sempre, a immagine di Cristo, anche lungo i sentieri più difficili e impervi, come a volte potrebbero in effetti rivelarsi i tratti di cammino di questa nostra epoca.
È stato poi richiamato anche il fatto dell’invocare lo Spirito Santo per chiedere la prontezza a rispondere alla chiamata che il Signore rivolge a tutti i Fedeli a lavorare per il suo Regno nei diversi ambiti della vita ecclesiale, risanando quelle infermità che non è mai bene trascurare, proprio per non rallentare la spinta che l’entusiasmo riserva a ogni nuova partenza.
È stato infine introdotto il testo di riferimento di questa nuova esperienza di Chiesa, che sarà il libro degli Atti degli Apostoli, soprattutto per il suo voler presentare la Comunità cristiana, nello spaccato dei primi capitoli, come Famiglia di discepoli, i quali “erano assidui nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nell’unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere”. L’incontro è poi proseguito nella discussione in gruppi, che dopo il pasto fraterno, consumato nel refettorio dell’Istituto, ha portato all’attenzione del Vescovo diversi spunti per un’ulteriore verifica e programmazione delle proposte avanzate.