Parrocchia Sant’Antonio: “Una Luce nelle notti d’estate”

Giuseppe Scarlato

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fabiana da Perugia ed Emanuele da Cagliari, sono due degli oltre cinquanta giovani che hanno invaso gioiosamente le spiagge di San Benedetto del Tronto dal 4 all’8 Agosto.

Cittadini e vacanzieri, infatti, rilassati nei diversi stabilimenti balneari, non si sarebbero aspettati di vedere celebrata una messa “rock” a pochi metri dal bagnasciuga. Questo è stato solo uno dei diversi appuntamenti previsti dalla Missione di Evangelizzazione guidata dai Frati Conventuali Minori con il sostegno della Comunità delle Sorelle e l’ospitalità della parrocchia di Sant’Antonio da Padova.

Questo è il terzo anno che un evento di nuova evangelizzazione coinvolge giovanissimi e adulti che affollano nella calura estiva il lungomare e il centro storico sanbenedettese. I giovani volontari, giunti da diverse diocesi italiane, sono un gruppo in continua crescita e formazione spinto dal desiderio di testimoniare le meraviglie della Parola di Dio attraverso le loro vite.

Poichè la Fede non va mai in vacanza, questi ragazzi hanno voluto dedicare tempo ed energie ad incontrare le domande e le storie di tanti villeggianti. E’ capitato così di vedersi piombare sotto l’ombrellone ragazzi con maglietta arancione dalla scritta ”Gimme Faith” pronti a coinvolgere grandi e piccoli in momenti di festa e musica prima della consueta Luce nella Notte, momento di adorazione Eucaristica presso la chiesa di San Giuseppe in via Crispi.

Sorprendente constatare come la movida della Notte Bianca 2016 non sia stata indifferente all’evento straordinario dei giovani missionari cattolici guidati da P.Massimo Vedova. Molti passanti, erano piacevolmente sorpresi dal notare una chiesa aperte di notte e non hanno esitato a regalarsi un momento di preghiera o la gioia della Confessione con i frati nella chiesa parrocchiale dei Sacramentini.

La diocesi di S. Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto è una comunità in uscita, sempre pronta ad accogliere l’incoraggiamento di papa Francesco che invita tutti noi ad “uscire dalle chiese e dalle parrocchie, uscire e andare a cercare le persone la dove vivono, dove soffrono, dove sperano”.

Ecco che una “missione di spiaggia” diventa quindi occasione, unica e particolare, di comunione per tutti coloro che cercano Dio o si sono allontanati dai percorsi di fede.
Dall’esperienza di questi giovani si impara come il confronto su temi importanti non sia limitato ad eventi di pastorale, ma perfino la recita di un Padre Nostro sotto il sole cocente può sbloccare chiunque abbia smarrito la strada che riconduce alla propria anima.

Il giubileo della Misericordia ricorda a noi tutti, desiderosi di un cammino di perdono e riconciliazione, che la Fede è un dono, che non dobbiamo mai stancarci di chiedere al Padre, anche in vacanza !

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