Santa MartaLa logica del cristiano è la “logica del dopodomani” che non si ferma al presente ma guarda con fiducia alla risurrezione della carne. È quanto affermato ieri da Francesco nella Messa mattutina a Casa Santa Marta. “È facile per tutti noi – ha osservato il Papa, secondo quanto riferisce Radio Vaticana – entrare nella logica del passato, perché è concreta” ed è anche “facile entrare nella logica del presente, perché lo vediamo”. Quando invece guardiamo al futuro, allora pensiamo che sia “meglio non pensare”. “Non è facile – ha ribadito – entrare nella totalità di questa logica del futuro”: “La logica di ieri è facile. La logica dell’oggi è facile. La logica del domani è facile: tutti moriremo. Ma la logica del dopodomani, questa è difficile. Come sarà? Come sarà quello? La resurrezione. Cristo è risorto. Cristo è risorto ed è ben chiaro che non è risorto come un fantasma. Nel passo di Luca sulla resurrezione: ‘Ma toccatemi’. Un fantasma non ha carne, non ha ossa. ‘Toccatemi. Datemi da mangiare’. La logica del dopodomani è la logica nella quale entra la carne”. Ci domandiamo, ha ripreso, “come sarà il cielo?”. E qui, ha ammonito, “ci tradisce un certo gnosticismo” quando pensiamo che “sarà tutto spirituale” e “abbiamo paura della carne”. Non dimentichiamo, ha detto, “che questa è stata la prima eresia”, che l’apostolo Giovanni condanna: “Chi dice che il Verbo di Dio non è venuto in carne è dell’Anticristo”: “Abbiamo paura di accettare e portare alle ultime conseguenze la carne di Cristo. È più facile una pietà spiritualistica, una pietà delle sfumature; ma entrare nella logica della carne di Cristo, questo è difficile. E questa è la logica del dopodomani. Noi resusciteremo come è risorto Cristo, con la nostra carne”. Francesco ha rammentato che i primi cristiani si chiedevano su come fosse risorto Gesù e ha osservato che “nella fede della resurrezione della carne, hanno la radice più profonda le opere di misericordia, perché c’è un collegamento continuo”. Ed ha concluso: “Ci vuole una grazia grande dello Spirito Santo per capire questa logica del dopodomani, dopo la trasformazione, quando Lui verrà e ci porterà tutti trasformati sulle nuvole per rimanere sempre con Lui. Chiediamo al Signore la grazia di questa fede”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *