“ Siamo consapevoli – afferma l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – di essere in una situazione molto delicata come quella della ricostruzione post sisma, anche sul fronte del turismo.
Ci aspetta un impegno imponente. Quindi lo strumento promozionale delle fiere è, in questo particolare momento, fondamentale per valorizzare l’immagine della nostra regione. Ricostruire – prosegue – non significa solo recuperare e ripristinare materialmente il patrimonio edilizio, ma anche ricreare le condizioni ordinarie di serenità del quotidiano, cioè anche quel patrimonio immateriale della cultura del turismo e dell’accoglienza, nonché quello produttivo relativo al turismo e all’indotto che ruota attorno ad esso. La partecipazione della Regione alle fiere servirà anche a questo e a veicolare messaggi veritieri sulle Marche e sulla loro bellezza, al di là della tragedia che le hanno colpite. In sostanza, si deve e si può ricostruire anche un capitale di opportunità per i territori colpiti, caratterizzati peraltro da aree naturali di incomparabile bellezza e da un turismo sostenibile che rappresenta da sempre una risorsa vitale. Venire in vacanza nelle Marche vorrà dire senza dubbio anche accelerare i tempi della ricostruzione, perché si investirà in economia reale e significherà aiutare a far ripartire la normalità. In sostanza il mio invito è ad impegnarci tutti a far sì che ai danni agli edifici non si aggiungano anche quelli derivanti dal calo del turismo.”
A Verona, le Marche sono presenti al Cosmobike 2016, dal 16 al 19 settembre , la Fiera internazionale dedicata al mondo della bicicletta , una 4 giorni di workshop, presentazioni, spettacoli, esibizioni, convegni e molto altro, è aperta al pubblico e agli operatori del settore. Cosmobike conta numeri importanti per le passate edizioni: oltre 50.000 visitatori, oltre 400 aziende e marchi provenienti da 24 paesi in 43.000 metri quadrati espositivi. Sono presenti più di dieci operatori –espositori marchigiani in rappresentanza di agriturismi, alberghi, case padronali e tutte le altre forme di attività ricettiva; cibo di alta qualità; mare, collina ed entroterra;agenti di viaggio, associazioni di categoria.
“Le Marche – prosegue l’assessore – puntano sulla cultura della bicicletta che sta sempre più affermandosi e lo fanno anche attraverso progetti di piste ciclabili. Del resto il cicloturismo rappresenta bene – conclude Pieroni – uno dei nostri settori di maggior interesse perché esprime una vocazione marchigiana: il benessere, costituito da tanti tasselli, dal cibo alla natura, alla bellezza diffusa dei beni culturali, a itinerari alla portata di tutti.”
Nei prossimi mesi le Marche saranno presenti al TTI di Rimini, workshop specializzato per la vendita del prodotto turistico italiano sul mercato internazionale e nazionale e al World Travel Market ( WTM) di Londra a novembre.