Per approfondire il valore dell’accudimento e della presa in carico di chi sta vivendo un momento difficile perché malato, senza dimenticare l’aspetto morale e psicologico insito nel percorso di guarigione e di accompagnamento, introdurranno la visione del film la dott.ssa Donatella Petritola, neurologa alla Casa di Cura S.Giuseppe e i clown di corsia dott.ssa Elena Mohwinckel (dott.ssa Titti) e Candida Giuliani (dott.ssa Frittella), che rimarranno anche al termine della proiezione per un dibattito.
Lo stesso martedì 4 ottobre, alle 21,15, altro importante appuntamento. Nel giorno dedicato al patrono d’Italia, nel Nuovo CineTeatro Piceno approda in anteprima nazionale Il sogno di Francesco (2016, 88′), di Renaud Fely e Arnaud Louvet, con Elio Germano nel ruolo del santo di Assisi. “Un film con Francesco piuttosto che su Francesco”, così l’hanno definito i registi francesi, che hanno scelto Elio Germano “perché è un attore vivo e vibrante, in relazione permanente con le persone e la natura”. Nei panni di Chiara, c’è Alba Rohrwacher, “che è arrivata sul set con umiltà e dolcezza e ha mostrato le debolezze di questa figura restituendole umanità”. Il film ripercorre la vita del santo dal momento in cui subisce il rifiuto da parte di Innocenzo III di approvare la prima versione della Regola, che metterebbe i fratelli al riparo dalle minacce che gravano su di essi. Intorno a lui, tra i compagni della prima ora, l’amico fraterno Elia da Cortona guida il difficile dialogo tra la confraternita e il Papato: per ottenere il riconoscimento dell’Ordine, Elia cerca di convincere Francesco della necessità di abbandonare l’intransigenza dimostrata finora, accettando di redigere una nuova Regola. Ma che cosa resterebbe del sogno di Francesco? La loro amicizia riuscirà a resistere al confronto tra gli ideali e i compromessi necessari?