di Lauretanum
DIOCESI – Il suono festoso delle Bande cittadine… che bella memoria dei giorni festa, per le vie e per i larghi della vecchia San Benedetto, quasi a perdersi, quasi a ritrovarsi, dandosi appuntamento in piazza, davanti alla bianca facciata della nostra Cattedrale, a raccogliere l’intera Diocesi… Castignano, e poi Ripatransone, e naturalmente San Benedetto… festa di divise e di colori, scintillio di ottoni, di piatti, di rullanti tamburi… per far riecheggiare rumori che allietano.
Il richiamo squillante delle sacre Campane… che allegre chiamano, richiamano e chiamano ancora i Fedeli di ogni Contrada, e dai diversi quartieri cittadini, nuvoli di uomini e donne, che vanno frettolosamente avvicinandosi alla Chiesa della Marina, per prendere posto, per aggiungersi agli altri, qui convenuti dai paesi limitrofi o dai posti lontani, per ricordare al Signore, per affidare a Maria tante ricordi e tante speranze per il giovane nostro futuro.
Il bianco colore dei Paramenti, striati di oro… la preziosità del nostro Sacerdozio, che richiama la Bellezza della Chiesa di Cristo; lunga Processione che si avvia per la strada, dietro il lucente vessillo della Croce e si ferma, e sosta, ed esprime gemiti spirituali davanti a quella Porta che ci parla della Misericordia divina, che ci abbraccia nell’affetto del Padre, che ci riconcilia con il mondo e tra noi, nel darci la Grazia che copre il peccato e spinge alle alte vette della Santità.
I fiori, le luci, le candele accese, la musica, i canti, le Preghiere… concento di mille e più cuori che s’aprono all’Ascolto e al Dono; che imparano dalla parola del Pastore, accompagnato dai suoi Predecessori nel celebrare la sua e la nostra Sposa, ripresentandosi a quelle Nozze mistiche ed eterne, che ancora una volta si celebrano sull’Altare, su cui Cristo si dona a noi Pane di Vita e Bevanda d’eterna Salvezza, linfa vitale che scorre nell’amore che sempre trionfa.
E la Tavola preparata per la sera… una tavola amica, una tavola fraterna, che ha il sapore delle cose di casa, delle cose semplici perché genuine, ma gioiose perché fatte col cuore; e le voci si uniscono, si uniscono nel ringraziare, nel porgere fervide espressioni di augurio e di pace, a chi vive questi giorni di storia e a chi, nella comune fiducia, attende giorni più luminosi, perché possa, sostenuto da questi e a quelli proteso, rinfrancare il suo passo e alzare le mani.
Pubblichiamo con l’occasione anche l’intervista video realizzata a chiusura dei festeggiamenti dei 30 anni della “nuova” diocesi di San benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto al Vescovo Carlo Bresciani.
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