Di Paola Travaglini
MONTEPRANDONE – “Rete a 7G…per una connessione infinita” è stato il tema dell’edizione 2016 di “Giovaninsieme” giunto alla 20° edizione ed organizzato a Loreto dai Frati Minori delle Marche.
Due giornate significative quella del 8 e 9 ottobre che ha visto quest’anno la partecipazione di oltre 400 giovani da tutte le Marche e non solo.
Un meeting che dà inizio a tutte le attività dei Frati minori delle Marche sempre presenti sul territorio e che organizzano percorsi annuali di catechesi, rivolti a ragazzi, giovani coppie di fidanzati, laboratori di formazione affettiva, incontri per famiglie e missioni popolari nelle parrocchie.
Presente anche la delegazione monteprandonese guidata da Padre Lorenzo Turchi, padre guardiano del Convento di San Giacomo della Marca.
Un format oramai collaudato che vede momenti di festa, di annuncio e la presenza di un testimone che comunichi la bellezza del suo talento e del suo incontro con Dio.
L’incontro si è aperto nel segno della Shekinà Band & Ballet, una formazione musicale costituita da frati e laici che, mettendo a servizio i loro “talenti” artistici da diversi anni, organizzano eventi musicali nei teatri, nelle piazze e nelle città per testimoniare, come San Francesco, la gioia di Dio nella musica e nella danza.
Il sabato sera ha visto il concerto-testimonianza de “I Reale” mentre nella giornata conclusiva è stata l’attrice Beatrice Fazi, la Melina di Un Medico in Famiglia, a calamitare l’attenzione del numeroso ed attento pubblico con una testimonianza toccante sulla sua vita.
L’attrice ha raccontato la storia della sua conversione, iniziata per caso in una chiesa a Roma.
“Avevo una vita che non mi soddisfaceva- ha detto l’attrice- lontanissima dalla fede con problemi in famiglia, con tanti insuccessi, delusioni d’amore e molto altro.
Poi l’incontro con Cristo che mi ha cambiato completamente la vita”.
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