L’iniziativa, che ha avuto un buon riscontro di partecipanti, rientra nel più ampio progetto “Gli itinerari della fede” che si è sviluppato in tutto il 2016 e che prevede anche altri appuntamenti nei prossimi mesi di novembre e dicembre a Monteprandone, Acquaviva Picena e San Benedetto del Tronto (in occasione della festività di Santa Lucia, tanto cara ai sambenedettesi”.
Le finalità del progetto sono molteplici. Da un lato, come sempre, si promuovono iniziative di questo genere per creare reti tra la popolazione, per allestire manifestazioni che riescono a far socializzare persone di ogni età.
Ovviamente un altro obiettivo della camminata è stato quello di far praticare attività fisica ai cittadini e contribuire dunque alla riduzione dei costi sanitari visto che la sedentarietà p stata certificata dall’Organizzazione mondiale della sanità come il quarto principale fattore di rischio di mortalità globale e causa ogni anno di 3,2 milioni di decessi.
La “Camminata per San Benedetto Martire” è stata anche l’occasione per ammirare le bellezze storiche, architettoniche e naturalistiche della parte alta della città e per ricordare l’esempio del santo conoscendone meglio la sua storia.