Monsignor Miguel Ángel Ayuso Guixot, segretario del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, dopo la sua visita dello scorso mese di luglio, si recherà nei prossimi giorni al Cairo (Egitto) per una riunione presso l’Università di Al-Azhar. A comunicarlo è lo stesso dicastero vaticano in una nota diffusa ieri mattina dalla sala stampa vaticana. Mons. Ayuso Guixot – si legge nel comunicato – sarà accompagnato da monsignor Khaled Akasheh, capo dell’ufficio per l’Islam del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, da monsignor Emmanuel Ayad Bishay, vescovo di Luxor, dal professore Joseph Maila, esperto e da padre Jean Druel, direttore dell’Institut dominicain d’études orientales (Ideo).
La delegazione vaticana – informa il Pontificio consiglio – “incontrerà domenica 23 ottobre una delegazione di Al-Azhar, per una riunione preparatoria dell’incontro che si terrà a Roma, probabilmente verso la fine di aprile 2017, e che segna la ripresa ufficiale del dialogo fra il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso e Al-Azhar”. “La visita – si legge ancora nella nota – sarà anche l’occasione per valutare, assieme a mons. Bruno Musarò, nunzio apostolico in Egitto, e al vice del Grand Imam di Al-Azhar, Sheikh Dott. Abbas Shouman, la possibilità di promuovere concrete iniziative di pace”.
Lo scorso 23 maggio, c’è stato in Vaticano lo storico incontro tra Papa Francesco e il Grand Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyib. In seguito a quell’incontro, monsignor Ayuso, assieme a mons. Bruno Musarò, nunzio apostolico in Egitto, si era incontrato al Cairo nel mese di luglio per una riunione preliminare, con Mahmoud Hamdi Zakzouk, membro del Council of Senior Scholars di Al-Azhar e direttore del Centro per il Dialogo della medesima Università. Durante l’incontro, richiesto dal dicastero per “espresso desiderio del Santo Padre” si era cominciato a valutare come avviare la ripresa del dialogo fra il Pontificio Consiglio e l’Università Al-Azhar. I rapporti tra la Santa Sede e l’ateneo sunnita si erano interrotti in seguito alle tensioni per il discorso di Papa Ratzinger a Ratisbona e soprattutto per il suo appello alla protezione internazionale della minoranza copta sotto attacco in Egitto.