prostituzionePROVINCIA – Proseguono i controlli straordinari del territorio nelle aree della Bonifica del Tronto per contrastare i fenomeni delittuosi, spesso anche violenti, legati all’immigrazione clandestina e al favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

L’attività della serata è stata diretta dal Vice Questore Aggiunto Dr. Pitzalis ed ha visto impegnati, ancora una volta Agenti della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara,  della Polizia Stradale, nonché in borghese della Squadra Mobile.

Sono state identificate nr. 26 persone di cui 8 stranieri e, tra questi ultimi tre donne extracomunitarie sono state accompagnate in Questura per accertamenti sulla posizione di soggiorno in Italia  e verranno azionate le procedure di espulsione presso l’Ufficio Immigrazione.

Fermati e controllati anche 14 autoveicoli transitanti sulla SP1: dal controllo di uno di questi è emerso che il conducente, cittadino di nazionalità albanese era in possesso di documenti di identificazione validi per l’espatrio falsificati.
E’ stato così tratto in arresto dagli agenti della Polizia Stradale che lo avevano fermato, mentre il passeggero, anch’egli albanese di 26 anni, è stato denunciato per ricettazione di un documento romeno alterato.

Il pattugliamento della SP1 e delle piccole vie che si immettono sulla stessa, ove solitamente si appartano prostitute con clienti, è proseguito fino alle prime luci dell’alba.

L’impegno della Questura prosegue intensamente.

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