“Vogliamo ricordare i bambini che non hanno potuto nascere a causa di un aborto volontario o spontaneo, pregare per i loro genitori e per tutti coloro che praticano l’aborto. La misericordia, il perdono e la preghiera rappresentano la dimensione spirituale del nostro progetto”, ha dichiarato Marcela Dobesova, presidente della più grande piattaforma pro vita della Slovacchia, commentando la XIV edizione della campagna “Una candela per i bambini non nati”. Il progetto pro vita culmina in questi giorni nelle oltre 500 parrocchie di tutte le diocesi cattoliche del Paese. Oltre alla dimensione spirituale, si intendono sottolineare altri due aspetti – raccolte fondi e educazione in materia pro vita. “I fondi raccolti nell’ambito di questa campagna ci aiuteranno a rendere più professionali i nostri sforzi. Abbiamo bisogno di esperti qualificati che sappiano proporre argomenti validi nel campo della protezione della vita sin dal concepimento. Siamo lieti di dire che il clima nella nostra società sta lentamente cambiando, passando da abortista a pro-vita. Sentiamo che è nostra vocazione continuare a sostenere questo trend”, ha aggiunto Marcela Dobesova. Le candele simboliche, con il logo della campagna, potranno essere acquistate e accese il 2 novembre in ricordo di tutti i bambini che hanno perso la vita prima di avere l’opportunità di nascere. Info www.sviecka.forumzivota.sk.