A rendere noto il dato, al termine della conferenza stampa svoltasi in Sala Stampa vaticana, è stato monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, rispondendo alle domande dei giornalisti circa il “momento di riflessione conclusiva” annunciato dal presule “per verificare se le finalità e le aspettative del Giubileo sono state raggiunte e gli eventuali limiti che possono avere impedito la sua riuscita completa”. Tra le date della conferenza stampa di bilancio, Fisichella ha ipotizzato venerdì 18 o lunedì 21, e rispondendo alle domande dei giornalisti ha aggiunto: “Credo sia giusta una valutazione da parte nostra, il più possibile realistica, delle celebrazioni giubilari, con le aspettative e le difficoltà”. “Quando leggo i titoli dei giornali che dicono che il Giubileo è stato un flop – ha proseguito il presule – dico che alla fantasia bisogna dare spazio: le notizie, tuttavia, non si fanno con la fantasia, ma con i numeri, che poi potranno anche essere contestati”. A questo proposito, Fisichella ha citato nel dettaglio le cifre esatte delle persone che hanno attraversato la Porta Santa della basilica di San Pietro negli ultimi giorni, divise in due fasce orarie, dalle ore 7 alle ore 13.30 e dalle ore 13.31 alle ore 19: il 28 ottobre 22.413 e 21.432; il 29 ottobre 29.458 e 31.163; il 30 ottobre 30.042 e 31.687. In totale, al 30 ottobre la cifra di coloro che hanno varcato la Porta Santa di S. Pietro durante l’anno giubilare si avvicina ai 20 milioni di fedeli, “e il Giubileo non è ancora finito”, ha ricordato il vescovo.