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Al cinema Margherita arriva “Genius” di Michael Grandage

GeniusCUPRA MARITTIMA – Il Cinema Margherita di Cupra Marittima da mercoledì 9 a lunedì 14 novembre propone:

 

Sabato 12 novembre alle 18.00 ci sarà un incontro con Valentina Conti, direttore editoriale della Casa editrice Affinità Elettive. L’incontro prende spunto da Genius di Michael Grandage che sarà proiettato durante l’intervento.
Fondatrice e presidente della casa editrice affinità elettive, Valentina Conti si è occupata di narrazione attraverso la collana “storia, storie”, e contribuendo alla realizzazione del catalogo Cattedrale. Insieme a Massimo Canalini ha ideato il progetto “Pagine Nuove”, rivolto alla scoperta di giovani talenti letterari marchigiani. È il direttore editoriale di affinità elettive.

Oltre al lavoro editoriale, la casa editrice promuove eventi e convegni di carattere culturale, volti alla valorizzazione del territorio regionale. Nel gennaio 2010 ha organizzato per conto della Regione Marche il convegno “100 intellettuali per le Marche”, nel 2012 “La cultura per ripartire. Gli intellettuali per le Marche”. Collabora con il quotidiano “Il Messaggero”, per il quale coordina gli inserti settimanali Marche Cult e Marche di Gusto.

Mercoledì 9 novembre alle 21.15 il Cinema Margherita aderisce al CINEMA2DAY, proponendo la proiezione al prezzo di € 2,00.

GENIUS
mercoledì 9 novembre ore 21,15 -CINEMA2DAY ingresso a 2€
venerdì 11 novembre ore 21,15
sabato 12 novembre ore 18,00 – Incontro con Valentina Conti direttrice della casa editrice Affinità Elettive
sabato 12 novembre ore 21,15
domenica 13 novembre ore 16,30 – 18,30 -21,15
lunedì 14 novembre ore 21,15

TROLLS 
domenica 13 novembre ore 15,00

Il Cinema Margherita è felice di ospitare COLLOQUI D’AUTUNNO a cura di Lucilio Santoni. Giovedì 10 novembre ore 21,15 ci sarà “Federico Garcia Lorca: vita e mistero di un poeta” – Spettacolo di Maria Pilar Pérez Aspa

Genius: New York, anni Venti. La storia dell’editore letterario Max Perkins che lavorò con grandissimi scrittori, quali Hemingway, F. Scott Fitzgerald e Thomas Wolfe. Il film è focalizzato sulla relazione tra Perkins e il giovane Thomas Wolfe ed è basato sulla biografia scritta da A. Scott Berg, Max Perkins: Editor of Genius. (www.trovacinema.it)

” Basato sulla biografia “Max Perkins. Editor of Genius”, il film di Michael Grandage si discosta in maniera sensibile dai classici biopic. Perché è vero che lascia ampio spazio alla descrizione di un Wolfe tutto genio e sregolatezza, incapace di avere legami che non siano con i frutti della propria creatività ma al contempo bisognoso di trovare un sostituto della figura paterna che tanto aveva contato nel sostenere i suoi studi e che era prematuramente scomparsa. È però anche vero che il focus maggiore sta proprio su Perkins, un uomo che non si toglieva il cappello neppure a tavola e che, una volta attratto da un testo, finiva con il disinteressarsi di quanto gli accadeva intorno. Grandage ci ricorda che, ora come allora, un grande romanzo non è mai frutto solo ed esclusivamente della creatività di ‘un’ genio. Occorre che al suo fianco ce ne sia un altro, nascosto ma altrettanto necessario: il curatore editoriale. Se si tratta di una persona che ama il proprio lavoro, che non si limita a correggere i refusi ma sa entrare dentro l’intimità di un testo, sapendone cogliere le potenzialità ma evidenziandone anche le fragilità, il libro che ne nasce sarà migliore di quando è stato proposto per la pubblicazione. Attraverso l’incontro (e talvolta anche lo scontro) tra due personalità così diverse veniamo invitati a comprendere come la forza della parola resti ancora oggi, a distanza di quasi un secolo e in un mondo in cui le forme della comunicazione sembrano avere imboccato strade totalmente diverse, fondamentale. Gli Hemingway, gli Scott Fitzgerald, i Wolfe ci propongono ancora parole che conservano un senso grazie al lavoro, oscuro ma fondamentale, dei Perkins. ” (Giancarlo Zappoli – Mymovies.it)

Trolls: Da vent’anni i Troll, le creature più felici mai viste al mondo, vivono in celebrazione della propria esistenza gioiosa, al riparo dai terribili Bergen che, non conoscendo la felicità, devono nutrirsi di Troll per provarne l’ebbrezza. L’ultimo incontro con i predatori è stato sventato dall’eroico re Peppy, convinto che nessun suo suddito dovesse essere lasciato nelle grinfie del nemico, nel giorno del Trolstizio: quello in cui i Bergen vanno a caccia di felicità. Col tempo re Peppy ha ceduto il posto a sua figlia, la principessa Poppy, che con contagioso entusiasmo guida le schiere dei Troll in infinite sessioni di canti, balli e abbracci. Solo Branch, l’unico Troll privo di colori vivaci, rifiuta la filosofia gaudente dei suoi simili, divorato dalla preoccupazione che i Bergen ritornino. E puntualmente, nel giorno della celebrazione della Festa più grande del mondo, i timori di Branch si avverano e i Bergen rapiscono un nutrito gruppetto di Troll per cibarsene nel giorno del Trolstizio. Sarà compito di Poppy e Branch andarli a salvare: lei con la sua forza trascinante, lui con la sua conoscenza approfondita di un nemico tanto a lungo studiato e temuto. (mymovies.it)

“C’è tutta l’energia DreamWorks dietro a questo progetto disegnato a tavolino per scatenare l’allegria nei più piccoli, che usciranno di sala canticchiando e sognando di possedere la capigliatura indomita dei Troll. La trascinante Poppy, sorella ideale della Joy di Inside Out, è l’ennesimo esempio di come il cinema di animazione stia raffigurando sempre più spesso una leadership femminile, così come il timoroso Branch rappresenta invece il maschile contemporaneo, paralizzato dalla preoccupazione per un futuro che vede denso di incognite e di pericoli. Loro alleata occasionale è una nuvola consigliera burlona e faceta, classico esempio di “comic relief” per alleviare l’occasionale tensione della storia.
Alla confezione pirotecnica che si avvale di split screen e montaggi veloci si alterna (saggiamente) un richiamo vintage all’artigianalità nella cucitura di album di ritagli di panno pop up che riassumono periodicamente la narrazione riportandola al passato: perché DreamWorks sa che nessuno deve essere lasciato indietro, compresi i genitori dei bambini che hanno ancora nel Dna un modo più tradizionale di raccontare le favole” (Paola Casella – mymovies.it)

Anche per la stagione 2016-2017 il Cinema Margherita propone la Tessera Acec Marche. La tessera costa € 5, permette di avere 5 ingressi ridotti, più uno in omaggio, ed è utilizzabile in tutte le Sale Acec Marche.

Ingressi: € 6,50 interi, € 5,00 ridotti
Ingresso universitari: € 4,00