La Giunta regionale ha approvato il Programma annuale, già in fase di realizzazione. Le vicende del terremoto, con le operazioni di soccorso alla popolazione, hanno dilazionato l’approvazione formale dell’atto, senza interrompere, però, le attività concordate. “La collaborazione tra i due enti sta dando risultati positivi, a vantaggio della sicurezza del territorio e della popolazione – afferma la vice presidente e assessore alla Forestazione, Anna Casini – Al Corpo forestale sono state affidate attività di competenza regionale, che vengono svolte con la consueta professionalità, nell’ambito della salvaguardia ambientale”. Il Piano 2016 è stato elaborato da una commissione paritetica Regione – Corpo forestale. Oltre alla revisione del censimento degli alberi e delle vegetazioni monumentali delle Marche, settori prioritari d’intervento sono quelli del contrasto agli incendi boschi, i controlli sulle opere e gli interventi soggetti alla procedura di valutazione dell’impatto ambientale, i monitoraggi idrologici e idraulici, le attività di supporto alla protezione civile. Un settore a parte riguarda gli agriturismi: il Corpo forestale è impegnato nella verifica, a campione, di almeno cento attività per garantire la sicurezza agroalimentare, il rispetto del requisito “principalità agricola” degli esercizi, l’utilizzo di prodotti aziendali e regionali, il rispetto degli obblighi formali per l’esercizio dell’attività commerciale. I dati relativi alle attività svolte nel corso delle precedenti annualità sono consultabili sul sito della Regione Marche al seguente indirizzo: http://agricoltura.regione.marche.it/AreeTematiche/FORESTE.aspx