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ACR A tu per tu con Lorenzo Felici: “ci apprestiamo a vivere due importanti appuntamenti a Villa Rosa e a Grottammare dove ospiteremo i ragazzi di Force”

Uscita Monte Rotondo

DIOCESI – Abbiamo intervistato Lorenzo Felici dell’Azione Cattolica di Grottammare.
Lorenzo oltre ad essere un responsabile dell’A.C. della Parrocchia San Pio V è anche responsabile diocesano dell’Azione Cattolica Ragazzi insieme a Simone Gasperi della Parrocchia Sacro Cuore di Martinsicuro.

Lorenzo come sei entrato a far parte del mondo dell’Azione Cattolica?
Sono entrato nel mondo dell’Azione Cattolica all’età di 13 anni quando un amico di scuola mi invitò a partecipare ad un campo estivo.
Facevo parte della Parrocchia di San Martino e mi colpì il clima che c’era all’interno del campo scuola: con mio grande stupore mi sentii subito accolto e valorizzato per le mie qualità.
L’ultimo giorno del campo mi proposero di iniziare le attività invernali nell’ACR a San Pio V e decisi di entrare a far parte del gruppo.
Da quel momento non ho più lasciato l’Azione Cattolica.

Cosa spinge un adulto a proseguire il proprio cammino nell’Azione Cattolica?
L’adulto in AC vive e crea relazioni che possono generare e diventare legami forti.
La comunicazione, la narrazione delle esperienze e la loro messa in rete, costituisce la ricchezza dell’essere associati.
La cura educativa verso le nuove generazioni è un carisma che contraddistingue il settore Adulti di AC, che ha come obiettivo, quello di costruire e generare nuove mentalità con uno sguardo ampio di prossimità rivolto all’interno della Chiesa e della società.

Perchè una famiglia invece dovrebbe iscrivere un figlio all’Azione Cattolica?
Una famiglia non dovrebbe iscrivere “forzatamente” un figlio all’ACR, ma dovrebbe essere il ragazzo ad esprimere autonomamente il desiderio di partecipare all’Azione Cattolica.
In Azione Cattolica preferiamo poi non parlare né di iscrizione, né di tesseramento, ma bensì di adesione.
Quando parliamo di adesione possiamo portare l’esempio del francobollo che aderisce alla busta da lettera e vi si attacca completamente.
In quest’ottica la quota dell’adesione non è una tassa da pagare ma un sostegno per portare avanti le attività.
Ai ragazzi l’invito è di venire a vedere ciò che facciamo, sono sicuro che ne rimarranno contenti.

Quali sono state le esperienze più belle che hai vissuto?
Ci sono state tante belle esperienze che mi hanno cambiato dentro.
Una di queste sicuramente è stata nella commissione testi nazionale dove insieme ad altre persone scriviamo la guida dell’Azione Cattolica Ragazzi dell’anno successivo.
Mi sono ritrovato a collaborare con persone di tutta italia: Monterotondo, Roma, Firenze, Napoli… La bellezza dell’Associazione sta anche nel fatto che ci sono dei momenti per ritrovarsi a livello nazionale e ciò aiuta tutti ad aprirsi.
Potrei poi raccontare tante altre belle esperienze: meeting, feste di incontri, feste della Pace, gli incontri nazionali, veramente tanti momenti che lasciano la propria traccia nel cuore.

Quali saranno i prossimi appuntamenti dell’ACR diocesana?
Il prossimo appuntamento in programma sarà a Villa Rosa sabato 19 novembre con Padre Lorenzo Turchi che aiuterà tutti i ragazzi della fascia di età dai 12 ai 14 anni a riflettere sulle Beatitudini.
Spesso usiamo il termine “Beato te”. Noi vogliamo far maturare nei ragazzi il fatto che veramente sono beati.

Un altro appuntamento importante si terrà domenica 20 novembre a Grottammare. L’Azione Cattolica ha deciso di prendersi cura della realtà di Force e quindi grazie tutti gli educatori della diocesi stiamo organizzando la “Festa del Ciao” di Force presso la Chiesa San Pio V di Grottammare.
Nonostante tutto quello che è successo la gioia non può mancare nei giovani colpiti dal terremoto.
Per questo motivo tutti i ragazzi di Force si ritroveranno a Grottammare dove avranno l’opportunità di essere “CIRCOndati di Gioia

Colgo l’occasione di ringraziare tutte le persone che ci stanno aiutando nell’organizzazione: dagli educatori dell’Azione Cattolica, ai sacerdoti, ai cuochi, a tutti i volontari. Grazie di Cuore!

Redazione: