Padre Gaetani, dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi, è nato a Gallipoli nel 1959 ed è sacerdote dal 1984. Ha frequentato le Facoltà teologiche al San Luigi di Napoli e al Teresianum di Roma, conseguendo la Licenza in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Professore ordinario di Cristologia, di Metodologia teologica e di Teologia della Vita Consacrata dal 1987 al 2003 presso lo Studio interreligioso Santa Fara (Bari), affiliato all’Antonianum di Roma, è stato nel suo Istituto maestro dei postulanti e degli studenti, consigliere provinciale per la zona di Napoli, vice presidente e poi presidente regionale della Cism della Puglia, definitore generale dell’Ordine dal 2003 al 2009. Presidente della Cism nel precedente mandato iniziato nel 2012, è attualmente vicario episcopale per la vita consacrata nell’arcidiocesi di Bari-Bitonto. “Sono diverse le sfide che come Cism abbiamo di fronte”, ha dichiarato: “Innanzitutto accompagnare la riforma degli Istituti nella linea di Papa Francesco, collaborando profondamente con la Cei; quindi siamo chiamati a sviluppare maggiormente comunione e collaborazione tra gli Istituti e la Congregazione dei religiosi. Incentivare e coordinare l’impegno missionario dei religiosi in Italia, dall’accoglienza dei migranti – che la Conferenza sta monitorando e incentivando – alle ulteriori e molteplici risposte già in campo a favore di giovani, anziani, famiglie, poveri, disabili, promozione culturale”.
Oggi è in programma un laboratorio di idee sulla riorganizzazione degli Istituti di vita religiosa a cura di Alberto Frassineti, della Scuola di Economia Civile. Domani è previsto l’intervento di monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, con un contributo alla riflessione a partire dal documento “Mutuae Relationes” sui rapporti tra vescovi e religiosi nella Chiesa.