di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – Ieri mattina, domenica 20 novembre 2016, si sono dati appuntamento a Montelparo le Associazioni Combattenti e Reduci di Montelparo (rappresentata dal Presidente Federico Antolini e dalla segretaria Cristina Franca), di Monterinaldo (con Giuseppe Botticelli e Marco Sobrini), di Monteleone di Fermo (con Nicola Cappuccio e Giuseppe Di Biagio) e di Santa Vittoria in Matenano (con Piero Tanucci). Con la presenza prestigiosa del Presidente A.N.C.R. delle Provincie di Ascoli Piceno e Fermo, Cav. Duilio Grilli, il personaggio che dava spicco più di ogni altro alla cerimonia era senz’altro il Maestro Onofrio Fano (102 anni il 24 novembre prossimo, ex combattente e presidente della sezione di Montelparo per tantissimi anni)!
Questo nutrito gruppo di personalità, cui si è unito un elevato numero di montelparesi, si è ritrovato dinanzi al Palazzo Comunale di Montelparo. Da qui, guidato dal Sindaco, Marino Screpanti, e dal Vice Priore-Parroco di San Michele Arcangelo, Padre Giovanni Mazzoni, si è diretto, in corteo, verso il monumento ai caduti sito nei pressi della Chiesa di San Michele Arcangelo. Qui, accolti dalle note del “silenzio” suonate dalla storica tromba di Sandro Chiurchiù, c’è stata la cerimonia (coinvolgente, emozionante e molto rievocativa) del ricordo dei combattenti e caduti di tutte le guerre! Il momento più commovente è stato, però, quando il piccolo Giulio Vitali ha letto una stupenda considerazione, scritta di suo pugno, circa l’inutilità delle guerre.
Scrive Giulio in questa sua nota:
“Dedico questa preghiera ai caduti della guerra. Spero che lassù, in cielo, vivano una vita tranquilla e che Dio li protegga. Soprattutto che stiano in pace. La cosa che spero di più è che, in questi anni, chi ha comandato, abbia imparato che uccidere non è bello, mentre vivere in pace è fantastico!”
E’ stato veramente difficile trattenere le lacrime!
Poi tutti in Chiesa per la parte più strettamente religiosa. Anche questa cerimonia si è tenuta (in considerazione dell’impossibilità di utilizzare le quattro chiese chiuse per danni dal terremoto) nella restaurata Chiesa dei Santi Pietro e Silvestro.
Qui Padre Giovanni ha saputo ricordare e valorizzare da par suo l’avvenimento.
Una bravissima Corale Petrocchini, dopo aver servito con il canto tutta la messa, ha intonato, alla fine, una emozionante (e adatta al momento che si stava vivendo) “Signore delle cime”.
Per completare alla grande una giornata indimenticabile al Maestro Onofrio Fano è stata consegnata, dal Presidente Duilio Grilli una pergamena con la quale la Federazione Nazionale Combattenti e Reduci di Ascoli Piceno gli ha conferito una meritatissima Presidenza onoraria della sezione A.N.C.R. di Montelparo! Il maestro Fano (così è conosciuto da sempre), con al suo fianco l’ultranovantenne ex-combattente Luigi Franca (anche lui in perfetta forma), ha voluto la parola per ringraziare e per ammonire, da par suo, le generazioni attuali dal non imbarcarsi mai più in avventure disastrose e dolorose quali sono gli avvenimenti bellici!
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