DIOCESI – “Siamo dentro il Circo! Circo è una parola magica che evoca uno spazio lontano dalle brutture del mondo. E’ l’eterno gioco della danza e del sorriso, in cui gambe e braccia danno vita ad una forma d’arte, così che acrobati, trapezisti e giocolieri diventano gli angeli della nostra gioia… Ci piacerebbe che la nostra associazione diventasse sempre più una famiglia di circensi, dove bambini, adolescenti, giovani e adulti sentissero forte l’appartenenza alla loro realtà; una famiglia unita da uno scopo preciso : portare gioia a tutti. La festa dell’adesione segna un momento importante dell’Associazione. Vissuta nel tempo forte dell’Avvento, rafforza per ognuno il gusto dell’accoglienza. Nello spazio di questo tendone che ci ospita, vogliamo accogliere per tutta l’Azione Cattolica diocesana l’invito di Gesù: “Rallegratevi ed esultate”.
Dopo la lettura del brano, la veglia di Adesione dell’Azione Cattolica di venerdì 2 dicembre, presso la parrocchia di San Savino di Ripatransone, si è aperta con la visione di un breve video (vedi sotto) in cui attraverso le parole del filmato si è ripercorso anche l’anno associativo.
Don Lanfranco Iachetti ha aperto il momento di preghiera e di riflessione a cui è seguita la lettura del brano di Don Tonino Bello: ““Se di tutti i libri della terra si dovesse sottrarre all’incendio solo il Vangelo e di tutto il Vangelo si dovesse preservare dalle fiamme soltanto una sequenza di venti righe, salverei queste. Queste parole pronunciate da Gesù nascondono promesse ultraterrene, alludono a quel desiderio di gioia piena che andiamo inseguendo da tutta una vita, senza riuscire ad afferrare per intero. Fanno riferimento a quel senso di benessere pieno di gioia totalizzante che sembra esistere solo nei nostri sogni. Sotto queste sentenze veloci del discorso della montagna c’è qualcosa di grande, c’è quel misterioso “regno dei cieli”, che rappresenta il vertice della felicità. Sì, Gesù vuol dare una risposta all’istanza primordiale che ci assedia l’anima da sempre. Noi siamo fatti per essere felici. La gioia è la nostra vocazione, una gioia raggiungibile, vera” Seguendo poi il percorso delle beatitudini,
Don Lanfranco ha riflettuto sulle diverse figure della vita associativa dai ragazzi ai giovani, agli adulti alle famiglie a cui si è affiancata la consegna da parte del presidente dell’Azione Cattolica, Adamo Di Giacinti delle tessere a tutti i presidenti parrocchiali di Azione Cattolica.
Don Lanfranco ha poi concluso: “Vi abbiamo proposto come gruppo adulti, un esperienza di vita che abbiamo fatto insieme, un’esperienza nata dalla passione di due volti: Andrea e Gemma sostenuti da tutti i componenti dell’equipe. Questa è la cosa più bella, nel momento storico che stiamo vivendo c’è un calo di passione per il Vangelo.
Desideriamo riempire le Chiese ma non ci accorgiamo che il Vangelo non è scontato ma bensì esigente. Le chiese non si riempiono perché c’è questo squilibrio, il Vangelo non lo posso fare ‘io’, è uno solo e quando lo si vive con passione diventa liberante. Questa azione liberante produce la gioia. Possiamo partecipare a tutte le veglie di questo mondo, ma se non siamo liberi dentro, non proveremo mai la vera gioia. Anche se siamo in una scenografia di un circo noi non cerchiamo trapezisti. Noi a mala pena sappiamo salire su una scala ma più di quello non sappiamo fare. Noi sotto il circo, cerchiamo il ‘pagliaccio’. Cerchiamo una persona che ci doni la vera la gioia. Cerchiamo Gesù. Rallegratevi ed esultate”.
Abbiamo raccolto la dichiarazione del presidente dell’Azione Cattolica Diocesana Adamo Di Giacinti