ACQUAVIVA PICENA – Ad Acquaviva Picena sabato 10 dicembre l’U.n.i.t.a.l.s.i. parrocchiale ha organizzato un pomeriggio di fraternità per anziani e non, in occasione della festa della Madonna di Loreto, patrona della diocesi.
I presenti si sono ritrovati alla “Casa del Catechismo” verso le 16:30 dove hanno potuto scambiare alcune chiacchiere insieme, raccontando ai più giovani come trascorrevano la vita durante la loro gioventù.
In particolar modo una signora, Maria Cameli, ha ripercorso gli anni di quando era bambina e di come ha vissuto il periodo della Seconda Guerra Mondiale. Maria si è soffermato sulla sua situazione economica, di come si trascorreva il tempo libero, delle amicizie, della paura dei soldati tedeschi che proprio ad Acquaviva avevano un fortino e soprattutto ha raccontato di suo padre, Luciano, chiamato a combattere sul fronte russo e mai più tornato a casa.
Un padre partito quando lei aveva solo pochi mesi e che non ha mai conosciuto. Ha parlato poi di sua mamma, Angela, una delle prime figlie spiritualI di san Pio da Pietrelcina, che andava a trovare frequentemente con la sua bambina. Maria la ricorda come una donna coraggiosa, buona e serena, che le ha trasmesso una solida fede nel Signore e che ora Maria cerca di trasmettere agli altri. Maria ha sottolineato che sua mamma era conosciutissima ad Acquaviva perché sempre disponibile ad aiutare chiunque avesse bisogno.
Alle 18:30 tutti si sono diretti nella chiesa Parrocchiale di Acquaviva per pregare insieme alla Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Mons. Gestori. Il vescovo Gervasio nell’omelia ha incoraggiato i fedeli a cercare sempre la gioia, quella che viene dal cuore non quella effimera che proviene dal mondo, e a portarla agli altri.
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