ASCOLI PICENO – Il Consiglio Provinciale ha approvato con il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza e l’astensione di quelli di opposizione il Bilancio di Previsione 2016 che reca il parere positivo del Collegio dei Revisori dei Conti ed ha anche ottenuto il via libera dell’Assemblea dei Sindaci con tutti i voti favorevoli dei presenti e solo 3 astensioni. In particolare, i sindaci hanno invitato l’Amministrazione Provinciale a proseguire nell’azione di risanamento indicata nel documento che rappresenta un passo avanti significativo perché sancisce l’equilibrio economico finanziario dell’Ente continuando ad assicurare investimenti e risorse per il territorio. Da un deficit strutturale di 34 milioni 825 mila euro al primo gennaio 2015 la Provincia è scesa ad un deficit di 21 milioni e 963 mila euro con l’alienazione all’Invimit di due piani di palazzo san Filippo per 2 milioni e 560 mila euro. Una diminuzione di oltre 10 milioni di euro in appena due anni, numeri positivi che testimoniano un nuovo corso con un risanamento straordinario, frutto di una incisiva azione di recupero di crediti pregressi, sinergie con la Regione Marche, l’Upi Nazionale e Regionale, le altre province marchigiane, i Comuni e l’utilizzo di tutti gli strumenti normativi e contabili messi a disposizione dal legislatore per gli Enti Locali in difficoltà.
Il Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo ha messo in evidenza con soddisfazione alcuni aspetti di questo bilancio come il contributo di 4 milioni di euro ricevuto dalla Regione Marche per la gestione delle funzioni non fondamentali da parte della Provincia dal 1 gennaio 2015 al 31 marzo 2016. “Si tratta di un segnale di grande attenzione da parte della Giunta Regionale con la quale si è lavorato in stretta condivisione e che ringrazio, in particolare, nella persona della Vice Presidente Anna Casini – ha evidenziato il Presidente D’Erasmo – un contributo che è stato assegnato solo alla Provincia di Ascoli Piceno nel 2016 in considerazione della situazione di predissesto e grazie anche alla solidarietà degli altri colleghi delle province marchigiane. Da segnalare – ha continuato il Presidente – il contributo ricevuto dalla Stato di 3 milioni di euro per l’esercizio delle funzioni fondamentali come la viabilità. Molto rilevante per le casse della Provincia è inoltre il contratto di affitto di 165 mila euro che vedrà il Comando Provinciale della Guardia di Finanza utilizzare come sede l’immobile della Provincia di C.so Mazzini. La sfida del rilancio dell’Ente è appena cominciata ed è un obbiettivo politico amministrativo che si intende perseguire con sempre maggiore energia: il nostro territorio ne ha bisogno e merita tutta l’attenzione e l’impegno possibile.
Nonostante il complesso percorso di risanamento non sono mancati investimenti nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade per oltre 4 milioni di euro. E’ stato inoltre sbloccato l’iter per la realizzazione dei lavori del 3° lotto della Mezzina che vede un finanziamento complessivo di circa 10 milioni e 580 mila euro, con l’inizio dei lavori previsto per la primavera 2017. Altra opera strategica su cui la Provincia ha lavorato con grande impegno, insieme alla Regione Marche, alla Provincia di Fermo e ai Comuni interessati è la ricostruzione del ponte sul fiume Aso per un importo di 3 milioni di euro.
Fondamentale anche l’impegno per la sicurezza e la funzionalità delle scuole basti pensare che la Provincia ha impiegato circa 600 mila euro per riparare i danni provocati in vari plessi scolastici dai terremoti del 24 agosto e del 30 ottobre scorsi e in migliorie antisismiche. A cui si aggiungono i lavori di consolidamento dei solai per circa 150 mila euro su 5 scuole. Nel Bilancio 2016 inoltre sono stati stanziati fondi per circa 130 mila euro per avviare un progetto di verifica della vulnerabilità sismica sugli istituti scolastici superiori nell’ottica di rafforzare ulteriormente la sicurezza degli studenti e di chi opera nel mondo della scuola. Per dotare tutte le scuole della certificazione e prevenzione antincendio sono stati previsti 180 mila euro per l’ITCG “Umberto I di Ascoli e per l’Ipsia “Guastaferro” di San Benedetto. In Bilancio anche il cospicuo finanziamento INAIL di 3 milioni di euro per la realizzazione di una nuova scuola ad alto efficientamento energetico.
Gli aspetti più tecnici sono stati illustrati dal Dirigente Economico Finanziario che ha spiegato come “il ritardo nell’approvazione del Bilancio è strettamente legato alle necessita di costruire un elaborato contabile strettamente collegato e funzionale al Piano di Risanamento riformulato nel mese di giugno 2016 e per prendere atto di un quadro normativo che è stato molto variegato e complesso. Da rilevare che il processo di riordino del personale ha prodotto risparmi per circa 4 milioni di euro per effetto del trasferimento di dipendenti alla Regione Marche e contiamo di poter usufruire in maniera positiva della sospensione delle rate di mutuo per l’approvazione definitivo del Decreto Sisma“.
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