Da Avvenire
Terrore a un mercatino di Natale, a Berlino. Un camion è entrato all’impazzata tra le bancarelle in una strada nel pieno centro della capitale tedesco, nel quartiere di Charlottenburg. Decine e decine le persone travolte. Ci sarebbero una cinquantina di feriti e almeno 9 morti. Dopo le prime incertezze, la polizia parla di un attacco terroristico. Un paio di ore dopo, riferisce la stampa statunitense, è arrivata anche la rivendicazione da parte del Daesh. In tarda serata, però, il ministro dell’Interno del land di Berlino, Andreas Geisel, ha detto che non c’è ancora chiarezza su quanto accaduto.
Torna lo spettro di Nizza, dove persero la vita 86 persone. Era il 14 luglio scorso. A quel terribile gesto terroristico ha fatto scuola, evidentemente, tra i seguaci del Daesh (Isis), ora in forte difficoltà in Siria e Iraq.
L’attacco è scattato alle 20.15. Le persone in cerca di regali di Natale per i propri cari erano davvero molte. Anche perché questa è una zona commerciale molto importante. Vicino al luogo dell’attentato ci sono negozi e centri commerciali famosi e molto frequentati.
Continua a leggere l’articolo su Avvenire