GROTTAMMARE – Il Teatro delle Energie, considerato il più ampio spazio di produzione culturale di Grottammare,si appresta a far rivivere al suo pubblico le emozioni delle grandi occasioni.
In scena, venerdì 20 gennaio alle ore 21.15, “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, su libretto di Illica e Giacosa in una versione appositamente creata, dal maestro Roberto Pomili.
L’evento, patrocinato dal Comune di Grottammare, dalla Provincia di Ascoli Piceno e dalla Regione Marche , si avvale della collaborazione della nota azienda sambenedettese La Marina.
Il capolavoro di Puccini, tragedia giapponese intrisa di intrecci tra Oriente e Occidente, resta un’opera senza tempo che sa conquistare ancora i melomani di tutto il mondo.
Il successo, probabilmente, è da attribuire alla protagonista, la giovane geisha Cio-Cio-San, che mantiene sempre la sua delicatezza, esaltata dalle melodie del più grande operista italiano del Novecento.
Al pianoforte, Alessandro Marini, che accompagnerà lo spettatore dall’incontro dei due mondi opposti (che entrano in contatto, si mescolano e vanno in contrasto) fino al tragico epilogo.
Protagonisti di questo allestimento, un cast di altissimo profilo artistico: nel ruolo di Madama Butterfly, il soprano Marika Spadafino, vincitrice di numerosi concorsi e allieva di Donata D’Annunzio Lombardi, tra le più famose Butterfly della storia, il tenore Michael Alfonsi, giovane talento (Pinkerton), il torinese Pier Luigi Dilengite, già’ famoso per le sue partecipazioni al Festival della Valle D’Itria e in tanti teatri prestigiosi (Sharpless), la bravissima mezzosoprano coreano Sunghee Shin ( Suzuki), il tenore Andrea Chiarini (Goro).
Il M° Roberto Pomili torna per la quarta volta nel prestigioso teatro marchigiano e considerata la portata dell’evento, con molta probabilità, registrerà l’ennesimo sold out.
La produzione, in accordo col sindaco Enrico Piergallini, rende noto che ha riservato a dei terremotati ospiti nelle strutture ricettive della località grottammarese, un numero prestabilito dei biglietti per la visione gratuita dell’opera.