SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La “Giornata della Trasparenza”, appuntamento previsto dalla legge per fare il punto sulle attività svolte per rendere sempre più conoscibile l’attività delle pubbliche amministrazioni, ha rappresentato per il Comune di San Benedetto del Tronto l’occasione per analizzare vantaggi e difetti della normativa in materia ma anche per presentare il lavoro svolto per misurare oggettivamente la qualità del lavoro del personale e testare il livello di benessere lavorativo negli uffici.
Nel pomeriggio di giovedì 22 dicembre, in sala consiliare, ha aperto i lavori il sindaco Pasqualino Piunti che ha messo l’accento sull’importanza di lavorare in modo sempre più trasparente, non solo per rispettare le norme ma anche per aiutare gli amministratori a prendere decisioni capaci di rappresentare sempre di più l’interesse collettivo.
L’introduzione dell’avv. Roberto De Berardinis, Dirigente responsabile della Prevenzione della corruzione, ha invece messo l’accento sui punti critici dell’impianto normativo in materia che, pur prevedendo puntuali e copiosi adempimenti proprio per dare ai cittadini la possibilità di capire e approfondire i temi dell’attività amministrativa, ma anche di segnalare violazioni, ha rimarcato la sostanziale impotenza dell’Amministrazione nell’intervenire sulle situazioni più critiche se non facendo ricorso alla magistratura.
Il Segretario generale e dirigente del settore Personale avv. Edoardo Antuono ha invece presentato il “Sistema di misurazione della Performance (SVIMAP)”, il metodo attraverso cui si misurano efficienza ed efficacia dell’attività dei dipendenti, strumento indispensabile per definire la qualità del lavoro comunale, ed ha sottolineato come, pur nella perfettibilità del sistema, si stia facendo uno sforzo inedito per cercare di individuare criteri oggettivi di valutazione, condizione anch’essa indispensabile per definire veramente trasparente il lavoro pubblico.
Infine la dr.ssa Mania Cantalamessa, funzionario responsabile dell’ufficio di staff Anticorruzione e Trasparenza, ha illustrato i risultati di un questionario sul benessere organizzativo distribuito tra i dipendenti comunali (consultabile sulla sezione “Amministrazione trasparente” del sito www.comunesbt.it, così come tutti gli altri dati relativi a questa specifica attività) dal quale emerge che circa il 30% del personale comunale esprime insoddisfazione per le proprie condizioni lavorative: “Uno stimolo a migliorarci continuamente per capirne le origini e lavorare per porvi rimedio”, ha commentato l’avv. Antuono.