Si ringrazia Sara Brutti, Marco Concetti e Serena Tiberio per le foto.
DIOCESI – Le previsioni davano freddo e neve debole, ma nessuno si sarebbe aspettato una neve così copiosa a San Benedetto in questo 10 gennaio. Fiocchi grandi dalle 8.30 alle 10.30 (le immagini si riferiscono al Comune ripreso dal Liceo Scientifico), capaci di far chiudere per un’ora l’A14 nel tratto Grottammare-Porto D’Ascoli, ma fortunatamente lo zero termico, lo scemare delle precipitazioni e l’intervento della Protezione Civile, hanno evitato un nuovo nevone, permettendo in poche ore la riapertura dell’autostrada a tutti i mezzi, in un’effimera risposta al potente bianco delle coste abruzzesi, salentine e baresi.
Non ha destato estrema preoccupazione il mare, il meraviglioso sfondo delle colline innevate e delle sculture di travertino hanno contraddistinto la passeggiata del Molo Sud.
Situazione double face in altri comuni della costa, ad esempio a Grottammare: pochissima neve al centro, tanta in Zona Ascolani e nei quartieri più elevati che l’11 gennaio non saranno battuti in via precauzionale dagli scuolabus.
A proposito di scuole, rimarranno aperte a San Benedetto, Grottammare e Monteprandone. Chiusure per l’intera giornata dell’11 a Martinsicuro, Villa Rosa, Acquaviva Picena e Sant’Egidio alla Vibrata. Spostato in diretta web l’incontro costruiamo la pace dell’ACR.
Tanta neve anche nell’immediato entroterra, disagi sulla Cuprense verso Ripatransone con diverse auto rimaste bloccate e a Monteprandone. Non dimentichiamo anche le zone terremotate della Diocesi; le basse temperature stanno creando problemi in particolare agli animali, elemento importante dell’economia di questi luoghi.
Dopo mesi di caldo, nebbie ed ecatombe influenzali, il 2017 si è aperto con una potente ondata di gelo e neve, non siamo ai livelli del 2012 o di altre regioni adriatiche, ma nella nostra Diocesi, specie sulla costa, la neve, anche se portatrice di disagi, scarica sorrisi, specie ai più piccoli.