VATICANO – “Adesso devo dirvi una cosa che non vorrei dirvi, ma devo dirvela”. Con queste parole, pronunciate a braccio, il Papa ha concluso l’udienza di ieri. Dopo i saluti ai fedeli di lingua italiana, che come di consueto chiudono l’appuntamento del mercoledì con i fedeli, il Papa ha tirato fuori da una busta un biglietto rosso e ha ricordato, nella sua ultima parentesi a braccio: “Per entrare all’udienza, sia in Aula che in piazza, non si deve pagare: è gratuita, è una visita gratuita che si fa al Papa per parlare col Papa, col vescovo di Roma”. “Ho saputo – ha proseguito Francesco – che ci sono dei furboni che fanno pagare i biglietti. Se qualcuno vi dice che per andare in udienza dal Papa c’è bisogno di pagare qualcosa, ti stanno truffando. Stati attento, stai attenta!”. “Questo è gratis”, ha concluso il Papa: “Qui si viene senza pagare perché questa è la casa di tutti. E chi dice questo e ti fa pagare, è un reato: quell’uomo, quella donna, è un delinquente. Questo non si fa!”.