MONTEMONACO – A Montemonaco la situazione si fa ancora più difficile, dopo le utlime scosse non siamo a conoscenza di eventuali nuovi crolli.
Molte frazioni risultano isolate e senza corrente elettrica, la neve in diversi punti ha superato il metro e mezzo.
“Questo è l’ingresso di una casa montemonachese riparato (si fa per dire) da una tettoia. Forse abbiamo reggiunto, o sfiorato, il metro e mezzo di neve. Chi lo sa? La cosa certa è che nevica ancora e che, anche noi, come altre trecentomila persone tra Marche e Abbruzzo, siamo senza corrente elettrica da questa notte.
Comunque, finchè ci funzionano i cellulari, comunichiamo col mondo per dire che stiamo tutti bene, nonostante tutto”.
Carlo Ambrosi commenta: “Gli spazzaneve sono fuori uso nel tentativo di allargare le strade hanno rotto i bracci. Stanno aspettando una turbina non so da dove, ma quando arriverà. Servono soccorsi urgenti. Chi è preposto si attivi”.
Lorena: “due giovani che sono rimasti a Montemonaco e che, nel 2016, hanno investito tutte le loro risorse in un localino sullo Stradone, “La Tavernetta“, oggi sommerso dalla neve ma ancora caldo e funzionante: Lorena e Donato. Non dimentichiamo l’accoglienza, il sorriso, i caffè e i cappuccini sempre caldi nelle tristi giornate di terremoto, quando quasi tutti gli esercizi commerciali erano chiusi. Non mollate ragazzi! E soprattutto grazie!!
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