GROTTAMMARE – “Oggi è una giornata perfetta per consegnare il mandato ai ministranti. La parola Ministro: significa servo, il ministrante quindi è colui che si mette a servizio.
Oggi le letture (beatitudini) ci dicono proprio questo. Il cuore del messaggio di Gesù è mettersi al servizio degli ultimi, degli altri. Non solo la domenica ma tutti i giorni.
Se noi non ci sentiamo ministri non seguiamo Gesù”
Quando tu ti senti bisognoso dell’altro sei vicino al Gesù. Essere un discepolo di Gesù significa riscoprire la propria povertà.
Anche nel servizio quando noi chiediamo di stare con un amichetto rispetto ad un altro vuol dire che stiamo servendo noi stesso”.
Con queste Don Guido Coccia, domenica 29 gennaio presso la Parrocchia San Pio V in Grottammare ha consegnato il mandato ai ministranti.
“A me non preoccupa chi vuol costruire muri ma chi già li ha costruiti – ha proseguito Don Guido – chi non si parla più all’interno della propria famiglia.
Di chi si preoccupa di portare avanti la vita a proprio piacimento.
Dobbiamo accettare che non abbiamo dei limiti che siamo imperfetti. Il primo a cui chiedere aiuto è Gesù e poi il mio prossimo”.
Don Guido ha poi concluso affermando: “Vuoi essere un buon ministrante? Segui le beatitudine sia in Chiesa che fuori.
Siate felici perché state facendo la volontà di Dio, grazie per il vostro prezioso servizio”.
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