DIOCESI – Volgendo al termine la “settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” l’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo, diretto da Don Vincent C. Ifeme, coadiuvato dal movimento Rinnovamento nello Spirito, ha organizzato un momento di preghiera comune con alcuni fedeli di diverse confessioni religiose.
Questa iniziativa è stata salutata da molti con grande entusiasmo, sopratutto dopo l’esperienza dello scorso anno presso la Parrocchia San Filippo Neri.
Nel pomeriggio di ieri, presso il Biancazzurro di San Benedetto del Tronto si è tenuta in una sala gremita di fedeli la Celebrazione della Parola, presieduta dal Vescovo Carlo Bresicani insieme al rappresentante della Chiesa Ortodossa Romena in Italia Padre Claudio Costache, il rappresentante della Chiesa Avventista del Settimo Giorno il Pastore Michele Abiusi, il rappresentante della Chiesa Evangelica Battista delle Marche il pastore Amado Luis Giuliani, il rappresentante della Chiesa Evangelica Metodista Pastora Greet Je Van Der Veer, il rappresentante della Comunità “Christ the only way Evangelical Ministries” Pastore Kinglsley Osadolor
Dopo alcuni canti i ragazzi delle varie confessioni hanno costruito in mezzo alla sala un “muro” fatto di peccati.
Don Vincent: “O Signore Dio nostro, guarda questo muro che abbiamo costruito, che ci separa da te e gli uni dagli altri. Donaci la forza del tuo Spirito perchè ci aiuti a superare tutte le barriere di divsione a renderci uno a te”.
Tutti i presenti hanno invocato poi lo Spirito Santo che ha portato all’abbattimento del muro e alla formazione di una Croce.
L’ascolto di alcuni testi biblici ha offerto invece l’occasione a coloro che presiedevano di tenere ciascuno una breve meditazione.
La celebrazione si è chiusa con il gesto simbolico del lucernario, acceso dai rappresentanti delle varie confessioni e propagato a tutti i fedeli e con l’esecuzione di alcuni canti da parte dei giovani della Chiesa Evangelica Battista di Civitanova Marche.
La nostra chiesa diocesana ha vissuto così un bel momento dando prova che “l’Amore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione”.