GROTTAMMARE – Grottammare è tra i primi Comuni del territorio ad approvare il bilancio di previsione 2017.
Si è svolto lunedì, infatti, il Consiglio comunale che aveva al centro, tra i punti in discussione, l’approvazione del principale strumento di programmazione economico-finanziaria del Comune.
“Abbiamo fatto il possibile per approvare il bilancio in tempi ottimali – dichiarano il Sindaco Enrico Piergallini e l’Assessore all’Ottimizzazione delle Risorse Alessandro Rocchi – così facendo abbiamo limitato al mese di gennaio l’utilizzo dell’esercizio provvisorio”.
Il documento conferma i punti di forza del bilancio 2016; nello specifico, non sono previsti aumenti per i servizi a domanda individuale (buoni mensa, servizio scuolabus e asilo nido tra i principali), così come resteranno inalterate le aliquote della TASI e della TARI. Quest’ultima, tuttavia, potrà subire lievi scostamenti rispetto al 2016, conseguenti ai costi del piano finanziario concordato con la Picenambiente SpA.
“Anche quest’anno il nostro bilancio si conferma solido e strutturato: nonostante la disponibilità sempre più limitata delle risorse, non abbiamo voluto caricare sulle spalle dei cittadini un aggravio di costi.
Grazie infatti ad un’ulteriore razionalizzazione della spesa, all’utilizzo dei risparmi derivanti dalla rinegoziazione dei mutui e all’impiego di una parte dei ricavi della c.d. “Bucalossi” sulle spese correnti, siamo riusciti a confermare la continuità dei servizi e delle iniziative organizzati da anni. Non solo: abbiamo aggiunto al settore Servizi sociali 43.000 euro di risorse in più per poter far fronte alle esigenze delle famiglie che hanno bambini con disabilità. Ovviamente ne servirebbero molti di più, ma è già qualcosa”.
Buone notizie anche sul piano degli investimenti: l’utilizzo delle disponibilità presenti nel bilancio 2016 e l’azione tesa a reperire nuove risorse da Enti sovraordinati quali la Regione e il Ministero consentiranno nel 2017 di completare ed inaugurare opere pubbliche importanti per la Città, aprire nuovi cantieri particolarmente significativi ed intervenire in maniera puntuale su buona parte del patrimonio pubblico.
“Puntiamo a raccogliere quest’anno i frutti dell’intenso lavoro di pianificazione degli investimenti svolto negli anni precedenti. Se tutto filerà liscio, inaugureremo i nuovi locali nel vecchio ospedale, inizieremo il cantiere per intervenire sul tetto della scuola Giuseppe Speranza – sostituendo la pesante struttura in cemento con una nuova e più leggera struttura in legno – avvieremo i lavori per il nuovo blocco dei loculi cimiteriali, rinnoveremo molti spazi verdi, forniremo un nuovo sistema di illuminazione al lungomare nord e ad altre pinete pubbliche: l’elenco sarebbe lunghissimo, poiché sono previsti anche piccoli lavori, richiesti da molto tempo nelle assemblee con i quartieri”.
Le prospettive per i prossimi anni, tuttavia, non sono le migliori. “Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto, ma da Amministratori responsabili abbiamo già iniziato a guardare al futuro. Purtroppo non ci sono buone notizie: se continuerà l’asfissia alla quale sono costretti gli enti locali per le norme emanate dal governo centrale, i prossimi esercizi non saranno facili da chiudere. Bisognerà soprattutto reperire maggiori risorse per nuovi investimenti. In tal senso abbiamo già messo in campo da mesi un progetto di alienazioni di alcuni beni comunali. Se il piano dovesse funzionare, potemmo contare su risorse immediatamente utilizzabili per interventi di manutenzione sul territorio e nuove opere pubbliche”.