Di Silvio Giampieri

MARCHE – Nella mattinata di Martedì 14 Febbraio presso l’aula magna dell’Istituto Teologico Marchigiano, si è svolta una lectio magistralis in memoria di Don Agostino Gasperoni, indimenticato docente e Preside di questa scuola di formazione teologica dorica. Il sacerdote era stato infatti professore di Sacra Scrittura, lingue bibliche e teologia biblica presso la suddetta facoltà prima nella sede di Fano e poi appunto ad Ancona.

Come relatore dell’incontro è stato proposto Don Marco Di Giorgio che fu suo allievo ed attualmente, oltre ad essere presbitero della diocesi di Pesaro, è docente di Nuovo Testamento presso il locale ITM e l’ISSR pesarese.

Il tema scelto per l’approfondimento è stato quello dell’esegesi della complessa simbologia del libro dell’Apocalisse. Don Marco, che ha conseguito il Dottorato in teologia biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, di recente ha infatti prodotto una pubblicazione per Cittadella Editrice sul “Mistero di Babilonia la grande e della sua caduta nell’Apocalisse di Giovanni”. Molti studenti hanno avuto piacere quindi di approfondire questo tema, sebbene ne fossero state tracciate alcune linee di recente, all’interno un corso di studi specifici, tenuto dal docente stesso. Con la sua simpatia Don Marco ha aiutato a comprendere meglio le figure di questa composizione letteraria sacra, facendo capire il significato che la chiesa primitiva attribuiva anche alle simbologie che oggi sembrano bizzarre. Ne è scaturita un visione quanto mai attuale del testo, che è capace di parlare ancora con forza all’uomo contemporaneo.

Nella crisi dei tempi che furono, che richiamano quelli attuali, al cristiano è offerta la via della Speranza nella misericordia di Dio, che non abbandona mai i suoi figli e comunque in ogni situazione governa il mondo in modo amorevole.

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