Papa Francesco ha ricevuto ieri il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, autorizzando il dicastero a promulgare i decreti riguardanti un nuovo beato e sette nuovi venerabili servi di Dio. Tra questi, il sacerdote slovacco Tito Zeman, salesiano, di cui è stato riconosciuto il martirio, in quanto vittima della persecuzione comunista. Per quanto riguarda l’Italia, tra i nuovi Venerabili Servi di Dio, di cui sono state riconosciute le virtù eroiche, figura Vittorio Trancanelli, medico di Spello, che con la moglie Lia ha dato vita all’associazione “Alle querce di Mambre”, ancora attiva oggi, per l’accoglienza di donne e bambini in gravi difficoltà. Poco prima di morire, a 54 anni, ha voluto accanto a sé la moglie e i figli e ha detto loro: “Per questo vale la pena vivere; anche se fossi diventato chissà chi, se avessi avuto i soldi in banca, avessi comprato tante case, cosa avrei portato con me adesso? Cosa portavo davanti a Dio? Adesso porto l’amore che abbiamo dato”. Gli altri nuovi venerabili servi di Dio sono: mons. Ottavio Ortiz Arrieta, della Società Salesiana di San Giovanni Bosco, vescovo di Chachapoyas; don Antonio Provolo, sacerdote diocesano, fondatore della Società di Maria per l’Educazione dei Sordomuti e della Congregazione di Maria per l’Educazione delle Sordomute; padre Antonio Repiso Martínez de Orbe, sacerdote professo della Compagnia di Gesù, Fondatore della Congregazione delle Suore del Divino Pastore; madre Maria della Mercede Cabezas Terrero, fondatrice dell’Istituto Religioso delle Operaie Missionarie del Sacro Cuore di Gesù; suor Lucia dell’Immacolata, della Congregazione delle Ancelle della Carità; Pietro Herrero Rubio, laico.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *