di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – Montelparo non finisce mai di sorprendere e di stupire!
Anche in momenti di preoccupazione, come quelli che da qualche tempo si stanno passando, è capace di portare qui, tra la sua gente, uno dei più apprezzati e quotati fotografi europei: l’olandese Alex Vreeman, fotografo ispirato e appassionato proveniente dall’ “Achterhoek” – Città di ZIEUWENT- (regione dei Paesi Bassi). Con lui era qui anche la moglie Saskia.
Per la verità il merito principale va riconosciuto all’“Agricamp Picobello” sito in Contrada Cortaglie di Montelparo di Erna Prins e Roby che qui, nel loro Camping, l’hanno portato 14 anni fa!
Da qualche giorno Alex Vreeman opera con la sua attrezzatura all’interno del Bar “IL MURELLO” di Montelparo. Qui immortala, con le sue grandi capacità, i visi più espressivi e intriganti della gente di questo paesino dell’entroterra fermano! E si che, appena ti affacci fuori dal locale, si spalancano panorami di bellezza mozzafiato! Egli spiega, però, che speciale è non solo la natura, i colori, i panorami sconfinati e luminosi, ma anche e soprattutto i volti della gente di paese! E qui, a Montelparo, afferma di aver trovato in tutti quell’espressione giusta, che lo soddisfa, accompagnata com’è da una collaborazione e da una gentilezza senza pari!
All’interno di questo Bar del simpaticissimo Nicola Michetti (qui meglio conosciuto come Nico’ de Cicchitellu!) che lo conduce insieme alla moglie Martina e alla figlia Valentina (che per l’occasione funge anche da interprete), Alex ha già istallato una mostra dei primi scatti fatti. Simpatico è anche il fatto che una copia di ogni foto egli la dona al soggetto fotografato: questo equivale a ricevere una vera e propria opera d’arte con le proprie sembianze!
Con questi scatti, secondo quanto da lui affermato, sarà preparato non tanto un album, ma una vera e propria collezione di opere fotografiche. -“Questa è la fotografia del cuore”- afferma con grande trasporto Alex Vreeman. Egli è sempre alla ricerca di quell’unico momento in cui può catturare l’anima della persona che si trova di fronte alla sua machina fotografica. Un momento, spiega, necessario per catturare la loro storia. Ed è per questo che, sullo stesso soggetto, scatta un’infinità di foto fin quando non arriva quella “del cuore”!
I montelparesi si sentono fortemente onorati che, questa raccolta di ritratti della propria gente, sia destinata alla pubblicazione di quello che sarà la seconda prestigiosa collezione fotografica di Alex Vreeman!
Una particolarità curiosa è quella che Alex imposta, con chi è pronto per il ritratto, una conversazione prima e durante la sessione! Questo, confessa Alex, è tanto importante ed essenziale quanto la foto in sé, perché (così afferma) gli permette di scoprire il carattere individuale di ognuno e gli fa creare un’immagine personale unica!
Per concludere Alex fa una affermazione di tale umiltà che lo fa ancora più grande: –“Il merito di queste opere d’arte fotografiche ottenute in questi giorni qui da voi non è mio, ma della gente di Montelparo che è stata così aperta, disponibile e accogliente tanto da far sprigionare il meglio di me stesso!”–
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